giovedì 19 giugno 2014

Ignite Me #REVIEW.

E' da un po' di tempo che medito su questo libro, e su che cosa potessi oggettivamente dire di esso. Dopo poco meno di un mese dalla lettura, sono arrivata alla triste conclusione che scrivere un post serio e distaccato su Ignite Me mi sarà impossibile.

Come ben sapete Ignite Me è il  volume conclusivo della trilogia di Shatter Me (in Italia "Schegge di Me") dell'autrice esordiente Tahereh Mafi.

Il libro è stato pubblicato in febbraio ma io non sono riuscita a leggerlo fino a fine maggio per due motivi fondamentali, il primo è la mia riluttanza nel finire le serie causa per cui nella mia wish list ci sono decine di capitoli conclusivi di serie che ho amato ma che non riesco proprio a decidermi di acquistare, e il secondo motivo è che avevo delle aspettative piuttosto alte per questo libro.

Se ben vi ricordate infatti non ero stata una grandissima fan di Shatter Me e la mia recensione era stata un po' negativa (questa qui in cui avevo addirittura supposto l'uso di sostanze stupefacenti della Mafi) ma Unravel Me lo scorso anno mi aveva conquistato totalmente, diventando uno dei miei libri preferiti in assoluto ed il miglior libro del 2013 (qui la recensione molto fangirlante).

Vorrei quindi cominciare questa recensione da quello che di solito scrivo alla fine del post: un parere generale ed un consiglio per tutti voi, ovvero leggete Ignite Me, innamoratevi e vivete un'esperienza letteraria travolgente; questo libro mi ha fatto venire la voglia di abbassare il rating di Unravel Me per far risaltare la differenza di qualità tra i due.
 Cinque stelle non bastano. 
Un finale con fiocchi e controfiocchi.


“Ignite, my love. Ignite.” 



Titolo: Ignite Me (Shatter Me #3)
Autrice: Tahereh Mafi
Data di Pubblicazione Originale: 4 Febbraio 2014
Data di Pubblicazione Italiana: per ora inedito, ma il primo è stato pubblicato quindi il signore sia con noi. 
Pagine: 409
Genere: distopia, young adult. 
Cover: C'MON. 10/10. E' magnifica. 
Prezzo: 5,80 kindle, 8,16 copertina flessibile. 
Reazione Post lettura:


NOTA DI RECENSIONE: 
OVVIAMENTE, PER CHIUNQUE NON AVESSE LETTO I PRIMI DUE VOLUMI LA RECENSIONE POTREBBE SPOILERARE MOLTO, SE NON TUTTO. 

NOTA DI RECENSIONE 2:
SCUSATE PER LE GIF E LE CITAZIONI. DAVERO SCUSATE. 

Trama & Cosa ne ho pensato. 

Alzi la mano chi durante la lettura di Shatter Me abbia voluto strangolare Juliette e cercare di metterle in testa un po' di buon senso. 


Alzi la mano chi come me durante Unravel Me ha pensato "è maturata, okay, siamo sulla strada giusta, ma non deludermi". 


Siete in tanti?. 
Allora mi sento meno sola. 

Se avete pensato che il personaggio di Juliette avesse bisogno di una certa spinta per raggiungere la maturità piena, e rendersi relativamente conto dei propri poteri e delle proprie potenzialità  posso darvi una buona notizia: la Juliette di Ignite Me è un personaggio totalmente nuovo. 
Fattore che ha fatto storcere il naso a molti. Come può un personaggio scialbo e continuamente indeciso prendere in mano le redini del proprio futuro e dire "ora si fa come dico io"? Un po' irrealistico, ma molto motivazionale!

“This isn't about Adam or Warner," I tell him, "This is about me and what I want. This is about me finally understanding where I want to be in ten years. Because I'm going to be alive, Kenji. I will be alive in ten years, and I'm going to be happy. I'm going to be strong. And I don't need anyone to tell me that anymore. I am enough, and I always will be.” 

Per quanto ami il titolo "Ignite Me" che viene dal tatuaggio di Warner (sigh) io penso che forse "Unravel Me (=scoprimi)" sarebbe stato più azzeccato in questo finale. 
Infatti, grazie al racconto che riprende pochi giorni dopo fine del secondo libro riusciamo finalmente a togliere la maschera a tutti i personaggi, ed i buoni sono un po' cattivi ed i cattivi sono molto buoni. 

“This is so unbearably inconvenient," he says. "I was prepared to hate him for the rest of my life.”

Grazie all'aiuto delle gemelle Juliette è riuscita a salvarsi dal colpo che le aveva sparato Anderson, e al suo risveglio Warner è lì ad aspettarla per farle una proposta che mai si sarebbe aspettata.
 Proprio lui, il figlio del cattivo dei supercattivi è lì a chiederle di allearsi per sconfiggerlo. La nostra eroina (che finalmente si merita questo nome!) decide su due piedi di aiutarlo ma la notizia che l'Omega Point è stato distrutto la fa ritornare ai vecchi dubbi e sentimenti, lei deve infatti assolutamente sapere le sorti dei suoi amici, senza di loro non può  andare avanti nella sua missione. 

Fortunatamente i suoi compagni più stretti sono sopravvissuti (anche Adam, perché come ben sapete lui non muore mai, neanche una camera di tortura avanzata è riuscito a piegarlo, mannaccia) e lei decide di inserirli nella missione.
 Warner è d'accordo. Kenji è d'accordo. Tutti sono felici. Tranne Adam che decide di mettere davanti a tutto la sua relazione con Juliette, relazione che come tutti ben sappiamo è finita un po' di tempo prima. 

Cosa farà Juliette? Sceglierà l'amore di Adam ed una vita da fuggitiva o capeggerà il suo gruppo al fianco di Warner per mettere fine alla dittatura di Anderson?. 

Questa è la domanda di fondo di Ignite Me, la nostra protagonista riuscirà a lasciare le paure del passato e diventare una nuova persona degna di essere amata?

Insieme riusciamo a scoprire la risposta articolata in 400 pagine che si leggono in un pomeriggio tra le battutine agrodolci di Kenji, l'amarezza di Adam, e l'ironia di Warner

Avevo intenzione di scrivere un paragrafo dedicato alla romance del libro, ma onestamente mi sono resa conto che spoilererei troppo il finale, in fondo l'abbiamo sempre saputo che per me Warner è un uomo perfetto e fantastico e assolutamente meraviglioso e tutto e troppo. 
Quindi non fatemi fangirlare più del necessario suvvia.
“It's the kind of kiss that inspires stars to climb into the sky and light up the world. The kind that takes forever and no time at all.” 



Un tema su cui fangirlare però ce l'ho: lo stile della Mafi
Aspettatevi che io legga tutto quello che questa donna scriverà in futuro perché le sue parole sono pura poesia. Uno stile totalmente nuovo  che si eleva un po' della massa di young adult che ci sono in giro che si limitano al "yes, i love you because you understand me so well, my precious baby", la lettura della Mafi è un'esperienza quasi mistica, un must. 
The small hand of a clock taps me at one and two, three and four, whispering hello, get up, stand up, it's time to wake upwake up"Wake up," he whispers.

Perle da Ignite Me:

“Words, I think, are such unpredictable creatures.
No gun, no sword, no army or king will ever be more powerful than a sentence. Swords may cut and kill, but words will stab and stay, burying themselves in our bones to become corpses we carry into the future, all the time digging and failing to rip their skeletons from our flesh.”

“It's not charity," I snap. "He cares about me--and I care about him!"
Warner nods, unimpressed. "You should get a dog, love. I hear they share much the same qualities.” 
“Words are like seeds, I think, planted into our hearts at a tender age. They take root in us as we grow, settling deep into our souls. The good words plant well. They flourish and find homes in our hearts. They build trunks around our spines, steadying us when we’re feeling most flimsy; planting our feet firmly when we’re feeling most unsure. But the bad words grow poorly. Our trunks infest and spoil until we are hollow and housing the interests of others and not our own. We are forced to eat the fruit those words have borne, held hostage by the branches growing arms around our necks, suffocating us to death, one word at a time.”  
 PACE&AMORE.


3 commenti:

  1. Sai, penso una delle tue frasi concentri in pochissimo il motivo per cui, alla fine della fiera, Ignite Me non mi è piaciuto: "forse "Unravel Me (=scoprimi)" sarebbe stato più azzeccato in questo finale."
    Esattamente. Questa tua nota sul titolo mi ha fatto capire che penso la Mafi sia stata troppo inesperta e abbia gestito male la storia (oltre che il titolo). Non so cosa mi aspettassi - forse meno romance, forse una storia vera, sicuramente qualcosa di molto diverso... Ma non era Ignite Me ç_ç per me Unravel Me rimarrà uno dei migliori libri dello scorso anno, ma IM, purtroppo, non ha seguito la stessa evoluzione nel mio cuoricino. Peccato :( Darò un'altra chance alla Mafi con il suo prossimo libro, perché se la merita con tutti i brividi che mi ha dato con UM, quindi adesso non resta che attendere :3

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    1. ci sta assolutamente che la piega che ha adottato la Mafi non fosse di gradimento di tutti, ma il suo talento è assolutamente innegabile :)

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    2. Concordo, il talento c'è u_u secondo me l'inesperienza si è vista più che altro nel modo in cui si è lasciata influenzare dai lettori e il lato romance della storia. Cioè, ho amato Warner come pochi, ma verso la fine la Mafi si è un po' troppo soffermata su di lui, cambiando tutti in pochi minuti per riuscire a fare combaciare le cose in un solo romanzo. Avrebbe fatto meglio ad allungare la storia a quel punto! Comunque, beh, ormai è fatta. Aspetto i suoi prossimi libri con il cuore in mano.

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