giovedì 28 giugno 2012

The DUFF; REVIEW. ✩✩✩✩


The Designated Ugly Fat Friend. Questo libro si concentra su questo acronimo. Bianca ha 17 anni ed una vita senza dubbi particolare
I genitori di Bianca sono in procinto di divorzio, il padre -un uomo meraviglioso però con un problemino con l'alcol- è tutta la famiglia di Bianca, insieme fanno un duo silenzioso, timido che ama passare inosservato. 
Per Bianca passare inosservata non è tanto difficile con due amiche come Casey e Jessica, bionde, alte e perfette. Il termine non la disturba più di tanto se soltanto non gliel'avesse appiccicato Wesley Rush, il womanizer della situazione. Un dio greco secondo tutte, e un po' secondo Bianca anche. 

Una semplice relazione di odio tra due adolescenti? Non proprio dato che una sera Bianca per scaricare la tensione bacia Wesley. Da qui comincia il ponziponziparapaponzi (giuro che un giorno dovranno scrivere un dizionario solo per me lol), i due cominciano una relazione da amici di letto, peccato che non siano neanche amici. (nemici di letto? esiste?. boh). La vita di Bianca è sempre più incasinata e a peggiorare il tutto è la scoperta che forse Wesley non è così male, oltre alla bellezza c'è altro, e anche lui è incasinato forse quanto lei. 

Tra una protagonista inusuale, matura e un po' asociale (god, i tre aggettivi che si trovano quando mi googlate LOL) ed un protagonista insicuro e hot ci sarà da divertirsi. Una storia romantica che mi è entrata nel cuore nel suo essere divertente, inusuale, semplice e con delle scene davvero ma davvero carine. (e soprattutto continuo a preferire il sesso di Bianca e Wesley a quello di 50 Shades Of Grey -ovvero "sono un maniaco ossessivo e per il 90% del libro ci accoppiamo in maniere poco ortodosse"). 
Con The Duff non troverete nulla di nuovo, nessun premio per innovazione o chissàche ma è un passatempo che riempe una sera senza problemi, lasciandovi un bel sorrisino sul viso. 

La Keplinger si è dimostrata abilissima nel ya contemporaneo e nel far innamorare delle storia d'amore un po' complicate tutti. 

E poi c'è il lato filosofico della cosa (?), tutte (ma anche tutti, perchè esiste anche il DUFF maschile secondo me, sì sono convinta) ci siamo sentite almeno una volta Duff, di propria volontà magari mettendoci in disparte e rifiutandoci di uniformarci alla massa di oche svolazzanti o forzatamente perchè non siamo dotate delle stesse gambe di Heidi Klum o per qualsiasi altro motivo, ci siamo tutte sentite duff. Piccole in confronto al mondo, brutte rispetto alle altre, questo libro non ci dice "oh, no siete tutte belle *pallepallepalle*", ci dice "sì , sei meno attraente di quella ragazza, ma è davvero così importante?". 

PACE&AMORE. 

mercoledì 27 giugno 2012

In My Mailbox #4

Ogni tanto vi rendo anche partecipi dei libri che sto per leggere e delle recensioni che vi troverete davanti. Sì lo so, sono proprio brava.


                                                                    Acquistati. 
Cartacei.


                                            

Chi è Mara Dyer- Michelle Modkin. 
L'abito di Piume- Banana Yoshimoto. 


Ebooks

 
Blood Red Road- Moira Young
Thoughtless- S.C. Stephens. 
A Midsummer's Nightmare- Kody Keplinger
Amy & Roger's Epic Detour- Morgan Matson. 



PACE&AMORE.


martedì 26 giugno 2012

50 Sfumature di Grigio; REVIEW. (stars? really? under zero)



Sarò breve. Dopo aver detto ad *En di leggere Beautiful Disaster per poter avere un'opinione propria su un libro tanto discusso mi sono detta "e tu jen? critichi tanto 50 shades of grey e poi non l'hai manco letto". "eh ma se lo dice isa, io mi fido". Dopo una decina di minuti di litigio interiore ho deciso di farmelo prestare da una mia amica. (in inglese, perchè non potrei leggere un libro orrido in italiano, sarebbe troppo '-', e poi magari avrei dato la colpa ai traduttori, mi conosco). 

ed eccovi la mia recensione. 

NONONONONON

ONONONONONONONO.

Questo libro mi ha inquietata. Ora ho bisogno di uno psicologo per colpa della James. Ed in più non riesco ancora a capire cosa c'entri Twilight (non chiedetemi qual è meglio perchè potrei darvi delle risposte piuttosto maleducate e non vorrei). Comunque io continuo ad insistere sul fatto che se Christian Grey fosse stato soltanto un 27enne ricchissimo, fighissimo e con problemi di natura "nessuno mi ha mai amato" e Ana avesse avuto un po' di cervello il libro sarebbe potuto essere qualcosa di carino, ma tutta la depravazione di Christian e l'idiozia di Ana è assolutamente da sprangata nei denti direi. 


PACE&AMORE.




domenica 24 giugno 2012

Flat-Out Love; REVIEW. ✩✩✩✩✩



Vi capita mai di gironzolare per caso su Amazon/Goodreads/Anobii e cercare qualche nuovo titolo da leggere nonostante la vostra wishlist sia piena zeppa? A me capita molto spesso. 

L'altro giorno sono capitata per caso sulla pagina Goodreads di Jessica Park, stavo leggendo le trame della sua saga "gourmet girl" in cui al romanzo contemporaneo vengono mescolati crimini in cucina, poi puff! sbaglio a cliccare e mi trovo davanti alla trama di Flat-Out Love della stessa Parker. 
Devo dirvi che non c'è molto di attraente in questa presentazione. Un titolo noioso (perchè se nel titolo c'è la parola "love" c'è da spaventarsi '-'), una cover abbastanza insignificante e una trama un po' confusionaria. Però la sottoscritta si è impuntata e si è autocostretta (?) a comprare questo libro (che era ancora più invitante dopo aver visto il prezzo su Amazon 2,99 EURO!). Quando ho un sentimento così forte verso un libro del quale non ho ancora letto nessuna recensione so di aver fatto una grande scoperta. E così  è stato!. 

Per Julie Seagle è arrivato il momento più importante della sua vita: il college. La vita in Ohio non era tremenda, genitori divorziati che vanno d'accordo, tanti amici e un lavoretto però Julie ha sempre sentito il richiamo delle grandi città, il bisogno di studiare e vantarsene perchè insomma se a casa diceva ai suoi amici che amava rimanere a casa a crogiolarsi in un testo scolastico l'avrebbero presa per pazza. Invece a Boston sarebbe stato diverso. Beh diverso lo  è stato, Julie lo capisce il giorno dell'arrivo quando l'appartamento affittato dimostra di essere un ristorante messicano ugh. Nessuna paura, la super mamma di Julie arriva in soccorso e le trova un posto a casa della sua vecchia amica Erin Watkins. Il soggiorno di Julie a casa degli Watkins si prolunga per tutto l'anno scolastico ed è pieno di novità per la ragazza. Arriva come un uragano in una casa dove il silenzio e i segreti premono attraverso i muri e Julie entra nel cuore di tutti. Nel cuore di Erin che sembra essere troppo perfetta per essere vera. Nel cuore del signor Watkins che ha lo sguardo buono ma forse passa un po' troppo tempo nel suo studio. Nel cuore di Matt, il figlio di mezzo che è un grandissimo nerd che riempie le giornate di Julie. Ma soprattutto entra nel cuore di Celeste, la figlia minore con qualche problema. I problemi di Celeste sono legati ai segreti che si respirano in quella bellissima e gelida casa. Perchè mai Celeste gira soltanto accompagnata da un cartonato del fratello maggiore Finn?. Ah Finn, Finn. Finn è in giro per il mondo facendo volontariato e visitando tutti i posti più fantastici del pianeta. Tra Julie e Finn nasce un qualcosa di speciale fatto tutto di parole e foto, un legame unico. Cosa succede se però niente è quello che sembra? Se i sentimenti sono soltanto mere riproduzioni della realtà? Se tutto è così struggente e commuovente che anche una laureanda in psicologia come Julie non afferra?. Succede che Flat-Out Love diventa uno dei contemporanei più belli che io abbia MAI letto, un libro divertentissimo per lo stile della Park e per l'ironia di Julie e il suo intero rapporto con Matty (oh Matty *-*) ma allo stesso tempo con un significato profondo che ci fa pensare davvero al peso delle parole che pronunciamo ogni singolo giorno. E sicuramente un libro commuovente per il finale inaspettato, le rivelazioni fuori posto e le lacrime assicurate. 


Onestamente non so se sono io che ho perso ormai ogni ritegno di essere una persona figa e mi sia trasformata in una bimbominchia96 che piange davanti ad ogni storia d'amore con un attimino di polso in più. Non so proprio. 

Lo stile della Park vi lascerà senza fiato per le risate che vi farete. Un libro giovane, innovativo completo di status di facebook e conversazioni private. Un must. 

Consiglio FOL?. AHAHAHAHHAHAHAHA. Insomma avete letto la recensione su?. HAHAHAHAHAHAHAHHAHAHA. 



PACE&AMORE

giovedì 21 giugno 2012

Beautiful Disaster; Review.✩✩✩



Ho cercato di rimandare il momento di scrivere questa recensione il più possibile, mi sono concentrata su bloodlines, sulla grafica, su nuovi acquisti pazzi ma alla fine l'ora X è arrivata. Jen deve recensire Beautiful Disaster. Quasi non ne ho il coraggio, per dargli 3 stelle su Goodreads sono rimasta quindici minuti a guardare la scheda che compare dopo aver cliccato su "i'm finished". Chiunque non sappia niente di questo libro starà pensando "quale sarà mai il motivo per essere tanto agitata per una recensione?". Ed eccovi la risposta "ho letto Beautiful Disaster, mi ha appassionata ma mentre leggevo avevo l'amaro in bocca direi.  Ed oggi a quasi una settimana dalla fine non so ancora se mi sia piaciuto o meno". "come non sai se ti è piaciuto?". "no, non lo so, di solito scrivere la recensione aiuta a chiarirmi le idee, quindi comincio. okay? okay". 


Abby e America sono migliori amiche da sempre, hanno affrontato tutto insieme anche i fantasmi nell'armadio della prima ed ora sono pronte per il college. Scappano da una grande città che rinnegano ad amplia voce e si rifugiano nella piccola Eastern University. All'orientamento America conosce Shep, è amore a prima vista. Abby diventa un po' il terzo incomodo che però sta sempre molto comodo negli appuntamenti a tre (?), così l'amica decide di farle vedere un po' di vita da college sperando di "affibiarla" a qualcuno. E chi è meglio del cugino-convivente del suo fidanzato? Nessuno. Travis Maddox è tutto quello che le vostre madri non vorrebbero per voi. E' bellissimo. E' tatuatissimo. E' pericoloso. Travis di giorno prende ottimi voti al college e di sera prende parte ad incontri di lotta clandestini. Travis prende il nome di "travis mad dog maddox" per la sua spietatezza e la sua violenza contro gli avversari. Com'è l'incontro con Abby? Romanticismo puro. Lui combatte, lei è in prima fila con un maglioncino rosa ed un filo di perle (outfit che le farà guadagnare per 300 e passa pagine il soprannome di "pigeon") e l'avversario di Travis dopo un pugno sul naso spruzza un bel po' di sangue sul Abby. Oh lo so ragazze, tutte vorremmo essere spruzzate di sangue sul nostro maglioncino nuovo almeno una volta nella vita. Questo romanticismo contenuto nel primo incontro non è niente in confronto a quello che seguirà. 
Travis è abituato a portarsi a casa qualsiasi ragazza voglia, quando vuole e come vuole, infatti nessuna ragazza ha mai l'onore di essere portata in camera da letto, le "faccende" si fanno sul divano.  Quindi ovvietà assoluta quando Abby non si dimostra interessata nei suoi confronti Trevis si sente magnetizzato verso la ragazza. Le gira intorno e flirta con lei fino al momento di una scommessa, se vince lei lui dovrà affrontare un mese senza sesso, se vince lui lei si trasferirà a casa sua per un lungo mese. Abby perde. Vive a casa di Trevis, NEL LETTO di Travis e diventano migliori amici. 


Tutto quello che ne sussegue è un normalissimo romanzo contemporaneo con dei personaggi con un vocabolario un po' più azzardato di molti altri libri, in cui il sesso la fa da padrone e il tira e molla di Travis ed Abby è costante. 
Beautiful Disaster è il soprannome che da' la stessa Abby alla loro coppia quindi davvero ci si può aspettare di tutto. 


Andiamo alla parte problematica di BD, infatti è stato inizialmente indicato erroneamente come young adult. Qualcuno l'ha letto e l'ha definito volgare-maniaco-violento e tante altre cose, l'autrice ha detto che il suo non è uno ya, c'è stato un gran vociare di fan offese, autrice offesa e tutti offesi. Quindi ora molte persone si sono rifiutate di leggere questo libro come punto contro l'autrice, o ADDIRITTURA rifiutano di leggere i libri di autrici che magari hanno espresso solidarietà alla McGuire (esempio?. Jessica Park autrice di Flat-Out Love, UN CAPOLAVORO **). Devo dire la verità?. Leggere tutte quelle cattive recensioni di BD mi ha soltanto rovinato la lettura, mentre leggevo pensavo "ecco, ora arriva la parte in cui Travis dimostra di essere uno stalker psicopatico". Purtroppo questa parte non è mai arrivata. Travis è violento ma MAI verso Abby, anzi ad un certo punto del libro quando uno dei suoi amici lo deride, la sua fidanzata gli chiede di "insegnargli le buone maniere". E' uno stile di vita sano? Certo che no, io non vado mica in giro a picchiare la gente e a fare sesso rumoroso però è una realtà che esiste, e allora perchè nei libri dobbiamo leggere soltanto di ragazzi cresciuti in cattive famiglie che però riescono ad essere migliori del loro passato? perchè?. Perchè per una santissima volta un libro non può essere realistico?. Mostrando una ragazzo che cerca di dare il meglio di sè studiando, non mentendo e controllandosi ma che è pur sempre nato da un padre alcolizzato, abbandonato dalla madre e con 4 fratelli maggiori violenti. Perchè non tutti i ragazzi possono essere Etienne St. Claire. Io amo fantasticare su ragazzi ideali che però purtroppo care persone che continuate ad insultare ampliamente la McGuire NON ESISTONO. Nè oggi, nè domani, nè tantomeno ieri esistevano. 
I toni dell'autrice sono stati sbagliati?. Assolutamente sì, ma noi non leggiamo i loro libri perchè ci sono simpatiche, li leggiamo perchè il loro mestiere è quello. Quante volte nei negozi troviamo commesse antipatiche? TANTE, eppure mica usciamo dal negozio solo per la commessa?. Qualcuno di voi conosce di persona Richelle Mead?. Oppure Suzanne Collins?. No, nessuno di noi, potrebbero essere delle stronze antipatiche che adorano essere stronze. NEWS. NON LO SAPREMO MAI. E tantomeno sono fatti nostri. 
Che poi molte sono anche gentili e simpatiche (come la Armentrout e la sua email carinissima che mi ha mandato fvfbvfbfb) è un fatto favoloso ma non necessario secondo il mio punto di vista. 
Scusatemi tantissimo se sono finita a parlare di qualcosa oltre il libro ma sono incacchiata verso chi non mi ha fatto godere un libro che mi sarebbe piaciuto molto di più se non l'avessi letto piena di pregiudizi. 

Detto questo posso dirvi che la trama di BD non è delle più fantasiose del mondo, Abby e Travis sono un po' spostati come personaggi ma non malaccio e lo stile è abbastanza accattivante ;D. 

PACE&AMORE. 

martedì 19 giugno 2012

Bloodlines; Recensione. ✩✩✩✩✩

                            E finalmente arrivò la recensione di BloodlinesFuckinPerfectBook. 

ATTENZIONE: in questa recensioni ci sono spoiler per chiunque non abbia letto tutta la saga di Vampire Academy ;D
Okay andiamo per gradi. Facciamo una recensione decente. Allora Bloodlines è il primo volume della saga spin-off di Vampire Academy di Richelle Mead. Dopo 6 struggenti, bellissimi e senza dubbio fantastici libri Richelle (che ormai chiamo per nome perchè mia confidente di fiducia uwu) ha messo un punto alla storia di Rose Hathaway lasciandola al suo amore perfetto con Dimitri Sono L'Uomo Perfetto E Lo So Belikov. Insieme a Roza e Dimka ci lasciamo indietro anche Lissa (e qui ci sta Jen che fa "ASSAFA'") ormai Regina dei Moroi e Dhampirs e il suo fidanzato Christian (che non smetterò mai di dire MERITA UN BENEDETTO SPIN OFF, LUI. SOLO. NEL MONDO. CON QUALCUNO CHE LO AMA) (scusate, ma le recensioni serie a i libri della Mead non mi escono proprio, io DEVO fangirlare) (chiedo venia). 
Palm Springs. Jillian Dragomir unico membro della famiglia di Vasilia che le permette di mantenere il trono deve essere nascosta, deve rimanere in vita per proteggere la stirpe del drago. Una Moroi 15enne da sola dall'altra parte degli USA?. Assolutamente no. Per questo le vengono assegnati degli accompagnatori speciali. Un'alchimista: Sydney Sage (figona amore della mammina) che abbiamo già incontrato in VA come figona ehm protagonista di punta che aiuta Rose (pianto disperato di Jen) a sfuggire alla pena di morte. Eddie Castile dhampirs che per aiutare Lissa e Rose si è meritato una fama non molto positiva e Adrian Ivashkov (SSSSSOSPIRO). (IL MONDO E' BELLO) (ADRIAN E' ADRIAN). (JEN E' PAZZA). 

Bloodlines non fa altro che mettere le radici per un'ottima seconda saga in questo mondo pazzo di vampiri che viene reso così bene dalla Mead da farlo essere realistico. Ancora una volta Richelle dimostra la meraviglia del suo stile, il suo talento unico e la sua immaginazione senza confini. Ogni particolare risulta utile in un secondo momento ma soprattutto viene dimostrato ancora una volta il segno distintivo dell'autrice: la calma; non mettere fretta agli eventi, alle relazioni e a tutto quello che comportano. 

Prendiamo ad esempio la relazione di Adrian e Sydney (sospiro....), Sydney viene cresciuta a pane (ma mica tanto..), acqua e odio verso i vampiri, eppure riesce a sviluppare grazie a Rose (sempre lei eh.) un rispetto silenzioso verso di loro, riesce a capire i loro sentimenti e guardare oltre il fatto che si nutrano di sangue umano. Niente però è affrettato, ci sono scene in cui ha paura di Jill, della magia e di tutto quello che comporta. Adrian soffre ancora per la relazione finita male con Rose, si strugge ancora per lei, ricorda ancora tutto l'amore provato verso la figura femminile più decisa e forte degli ultimi 10 anni di libri ya. (sono pro!rose s'era mica capito eh?). La loro relazione in Bloodlines è una semplice conoscenza che si sviluppa in un'amicizia che nella mente di noi fangirl mette le basi per una relazione futura, però il tutto è graduale, reale e totalmente perfetto. LET ME LOVE YOU RICHELLE!. 

Con questa nuova serie la Mead sarebbe potuta cadere nel clichè, nel ripetere le stesse cose, gli stessi avvenimenti. Magari facendo innamorare Sydney di Adrian a pag. 1 e propinarci per le altre 300 pagine la loro storia d'amore impossibile, però questo avrebbe ricordato troppo Rose e Dimitri. Tutto quello che fa invece è darci una ragazza fragile, che cerca di far star meglio gli altri ma non ci riesce, una ragazza che conosce solo disciplina, studio e obbedienza, una ragazza che sa prendere i propri sentimenti e affossarli sotto un masso. Ci fa vedere il mondo da un punto di vista più umano di quello che era il pov di Rose. Perchè sicuramente siamo tutte un po' più simili a Sydney con le sue insicurezze, difetti e manie che a Rose e al suo risolvere tutto con due calci nel sedere. I due personaggi che prendono sulle spalle due storie così diverse ma allo stesso tempo simili non si scontrano proprio perchè rappresentano due stili di vita assolutamente opposti. Anche se devo dire di amare l'amicizia tra Sydney e Rose, e amerei avere qualche altra scena di dialogo tra le due. 


BLOODLINES E' PERFETTO. E voi dovete leggerlo ora. ORA. 


mi scuso per la recensione senza senso, inutile e fangirlante, se volete una bella recensione (con del senso) andate sul From A Book Lover di Isabella ;D

P.S. Devo raccontarvi questa scena, è stata troppo asff. Io e mia madre. 
"Mamma, ho comprato Bloodlines!".
"eh, cosa?".
"è un libro, lo spin-off di vampire academy"
"quello con il tizio russo figo?".
"ecco, quello. nel continuo c'è adrian, l'altro tizio"
"oh. ma a me piace il russo".
"e che c'entra ma'?"
"boh. allora, quale delle due saghe ti piace di più?"
"COME PUOI? COME PUOI CHIEDERMI QUESTO?".
"...."
"...."
"sei proprio mia figlia, ora fammi leggere Michael Connelly". 

#unafamigliadibookishpeople. 


PACE&AMORE. 

lunedì 18 giugno 2012

ATTENZIONE uwu

ATTENZIONE:
Al momento il DIAVS; è in fase di restrutturazione perchè la qui presente Jen ha qualche neurone fuori posto, l'extreme makeover sarà svelato entro domani/dopodomani, don't worry :3

domenica 17 giugno 2012

The Fine Art of Truth or Dare;REVIEW. ✩✩✩


Il 16 Febbraio 2012 la casa editrice Speak ha pubblicato questo libro promettendoci un libro al livello di Anna and The French Kiss di Stephanie Perkins, se siete frequentatori abituali del DIAVS sapete già che la Perkins su questo blog è amata e ammirata come una dea del romanzo contemporaneo young adult, divertente, romantico che non cade mai nel banale facendoci innamorare dell'amore ogni giorno (ed ogni pagina) di più. 

Ho cominciato questo libro con delle aspettative non altissime perchè quando le case editrici promettono qualcosa di solito fanno grandi buchi nell'acqua invece udite udite The Fine Art of Truth or Dare si è rivelato un adeguato membro del genere Perkinsiano (?).

Mai titolo e cover furono più azzeccati infatti ci troviamo davanti alla romanticissima storia di Fiorella detta Ella Marino, italianissima che però consosce solo parole relative al cibo della nostra bella lingua. Perchè?. Perchè i genitori di Ella possiedono il ristorante italiano migliore di tutta Philadelphia. E questo particolare è quello che dona al libro tutta la vena comica, infatti nella vita di Ella la sua numerosa famiglia rappresenta un fattore sempre presente, dalla Nonna che porta ancora il lutto per il marito e cerca di farla fidanzare con chiunque (come ogni nonna italiana insomma), alla sorella in procinto di sposarsi che non parla d'altro che di bomboniere e menù, arrivando allo zio che inventa ogni giorno piatti nuovi per preparsi alle selezioni di Top Chef (alle quali ogni anno fa flop, sarà colpa dei ravioli ripieni di zucca e porri? chissà). 
Ella però in questa famiglia rumorosissima non c'entra molto, è timida dalla nascita però la cicatrice enorme procuratasi in tenera età sulla spalla non ha aiutato molto la sua vita sociale, anzi il soprannome di Freddie Krueger la perseguita. E' una ragazza talentuosa che ottiene una borsa di studio per un'importante scuola di Philadelphia la Willing. Grazie all'istituto Ella incontra l'uomo della sua vita, Edward. Bellissimo, un vero gentiluomo inglese, acculturato, artista e sempre gentile. C'è un solo particolare, Edward fa di cognome Willing ed è morto più di cento anni fa. Però le conversazioni immaginarie tra Ella ed Edward sono quelle che mandano avanti il libro con un pizzico di brio in più. 
La vera storia d'amore gira attorno ad un altro personaggio maschile Alex Bainbridge, figlio di un deputato e una giornalista fa parte di quella casta di giovani dell'ultimo anno che sono fighi, fighissimi e fanno tutto loro. E quando Ella ha  bisogno di un tutor di francese indovinate un po' chi gli viene assegnato?. mmmh, fammi pensare,  Alex?. 10 punti per grifondoro fvfvfvfd. (?). esatto uwu. 

La storia si sviluppa intorno ad un paio di vicende che portano ad un finale abbastanza scontato e a dei malintesi che si risolvono in mezzo secondo però guadagna comunque tutto il mio rispetto come libro perchè è assolutamente azzeccato. I personaggi sono così reali e divertenti (dalla numerosa famiglia della protagonista ad Ella stessa passando per i suoi due migliori amici Sadie e Frankie) che assumono tre dimensioni specifiche nel libro, facendoci appassionare anche alle loro di storyline. L'unico personaggio che mi ha lasciato piuttosto delusa è Alex che non ha nulla di interessante, nuovo o accattivante; è il solito bad-but-so-good-boy che non si assume mai le responsabilità delle sue azioni. Interessante invece è tutto il percorso di Ella per accettare la sua figura sfigurata e il suo status di giovane sfigata e tutto il suo rapporto con un uomo morto cent'anni prima. 

Se vi state domandando cosa c'entra il titolo, beh non ve lo dico, leggete il libro e lo capirete. E' geniale 'sta cosa. 

Ve lo consiglio?. Se siete in cerca del libro dell'anno no. Se siete in cerca di un libro che riempia il vostro pomeriggio e vi lasci con un sorriso ebete sul viso sì. 

PACE&AMORE. 

*scusate per la terribile recensione*


sabato 16 giugno 2012

JenE'TornataEStaràConVoiPerBenUnMese.

Se vi siete impegnati a leggere il titolo avete tutta la mia stima, fiducia e amore incondizionato.
Ma il mio amore incondizionato ce l'avete già se siete su questo blog (per sbaglio o non).

Vi avevo avvertito che sarei partita per un paio di settimane ed ora eccomi di ritorno. Se avete letto il mio ultimo post-sclero avrete capito anche che purtroppo non ho letto molto, non ho avuto molte notizie dal fantastico mondo dei libri e che ho ancora i postumi da mal di testa da bambini urlanti.

Ora sono a casa, festeggio il primo mese di Johnny (se non sapete chi è Johnny sono davvero sconvolta. E' il mio vdfvfdvfdb Kindle Touch), festeggio l'uscita dei quadri scolastici (se vi interessa sono stata promossa al terzo anno senza debiti e con una bella media dvffvfd) e ricapitolo un po' quello che affronteremo con il DIAVS in queste settimane.

1) La vostra Jen è in pieno delirio da "io e photoshop ci amiamo tanto" e quindi sto cercando di creare una grafica più decente magari un po' più estiva. Forse per l'estate 2015 riuscirò a finirla. Non aspettatela trattenendo il fiato, direi.

2) Mi sono resa conto di dover fare un po' di chiarezza sulle rubriche, insomma non posso mica fare una rubrica ogni tanto giusto per far vedere di essere una blogger seria (pff, ma chi prendo in giro lol). Quindi ecco tutte le rubriche che troverete sul DIAVS:

Lunedì: My Favourte Things, dove vi parlerò di tutte le cose che mi sono piaciute durante la settimana appena trascorsa.
Martedì: Top Ten Tuesday, dove farò tutte le pazze classifiche del Broke and The Bookish.
Mercoledì: Waiting On Wednesday, perchè io aspetto SEMPRE qualche libro uwu.

Queste sono le tre rubriche fisse del blog, poi ogni tanto potrete trovare qualcosa di casuale giusto perchè la mia vita sociale ad agosto subisce dei cali che neanche Wall Street ha mai visto.

3) Domani arriva la recensione di "The Fine Art of Truth or Dare" che devo dire di aver adorato, uno stile dolcissimo, dei personaggi spassosi ed una storia d'amore piuttosto romantica. Lunedì invece vi troverete davanti alla recensione di Bloodlines il primo volume della saga spin-off di Richelle Mead. (spulciando per il blog potrete trovare tutte le recensioni dei sei volumi che compongono Vampire Academy, la prima saga dell'autrice relativa al mondo dei Moroi). Al momento sto leggendo il controversissimo libro "Beautiful Disaster" che metà mondo odia e metà ama, il motivo? un personaggio maschile lunatico che per molte è figo, per altre un cattivo esempio. Al momento (sono al capitolo 6) lo trovo un personaggio piuttosto realistico, non dico di amarlo alla follia, però non si può scrivere di un ragazzo che per guadagnare fa incontri clandestini, senza madre, con un padre alcolizzato e quattro fratelli maggiori violenti descrivendolo come il "ragazzo della porta accanto".

4) ho dimenticato il quarto punto. shit.







PACE&AMORE.

venerdì 8 giugno 2012

Update (#numerononloso)

Non scrivo per 7 giorni precisi e mi mancate così tanto, è mai possibile?. Sono diventata una tenerona. 
Qui che vi parla è la vostra Jen, sono in esilio dall'altra parte dell'Italia dove il mare non lo si vede neanche con il binocolo, sono in una casa piena di gente con un'età media di 9 anni. Tutti urlano, mangiano, urlano e mangiano ancora un po'. La cosa è deprimente. 
Quindi come potete immaginare il mio tempo per la lettura è pari a zero. 
Al momento sto leggendo Bloodlines, il primo volume della saga spin-off di Richelle Mead. La prima saga della Mead è Vampire Academy che si concentra sulle vicende di Rose (mezza vampira e mezza umana) e la sua migliora amica Lissa (principessa vampira uu). Dopo sei lunghi (e splendidi) (e struggenti) (e meravigliosi) (e potrei continuare per i prossimi due anni a fangirlare) libri le vicende di Roza (amore della mamma cwwwc) e Vasilia si sono concluse, ora lo spin-off si occupa di Sydney, un'umana particolare, ovvero è un'Alchimista, sa dell'esistenza dei vampiri e cerca di nasconderli dal mondo degli umani.  Adrian, il Moroi Reale ex fidanzato di Rose e perfetto/bellissimo/adorabile/stronzo/perfetto/perfetto/perfetto/perfetto/perfetto con una dipendenza da tutto quello che può recare dipendenza. Jill, la *SPOILER PER CHI NON HA LETTO LAST SACRIFICE* sorella della neo regina Lissa, che deve essere difesa. *SPOILER FINITO* Ed Eddie, un guardiano finito spesso nei guai per colpa di Rose. 

In quattro giorni sono riuscita a leggere sono un quarto del libro, e la cosa è sconvolgente. Bloodlines è perfetto, i personaggi sono perfetti, tutto e perfetto. Tranne il fatto che ho nettamente bisogno di tranquillità per fangirlare e concentrarmi come dovrei su un libro così *sospiro*. 

Per chi ha letto BL c'è un piccolo particolare di cui voglio rendervi partecipi. 
Io shippo Adrian/Rose. Ma proprio tanto. (ovviamente Dimitri/Rose è religione puff, quei due devono stare insieme <3). Quindi sinceramente Adrian mi distrugge emotivamente. Ma proprio tanto. 

Amo Sydeny. Amo Adrian. Amo tutti. *lancia arcobaleni*. E questo post non ha nessunissimo senso. Ma proprio nessuno. Però ho bisogno di fangirlare ogni tanto e let me die with my disease. 

(ma solo a me manca ancora rose? cwwc). 



PACE&AMORE. 

venerdì 1 giugno 2012

In My Mailbox.

Per cosa è famosa la vostra bellissima Jen?. Recensioni stupide, scleri fangirlanti e lunghi viaggi in treno.
Dato che non ho nulla da recensiere (ho appena finito "what a boy wants" ma non ho la testa per scrivere qualcosa di sensato), la parte fangirl di me è abbastanza appassita dopo la fine di "Last Sacrifice" (DIIIIMKA cwc), siamo ovviamente al terzo caso. LUNGHI VIAGGI IN TRENO. e per lunghi intendiamo dieci e passa ore. Quindi potevo non riempire il mio Jhonny fino all'infinito?. Ed eccovi gli ultimi acquisti. (gli acquisti di una settimana direi cwc).

    

PACE&AMMMMORE.