venerdì 31 gennaio 2014

Siege&Storm (The Grisha #2)

Ad Ottobre la casa editrice Piemme ha deciso di far arrivare anche in Italia quel gioiellino che è Shadow & Bone con il titolo "Tenebre e Ghiaccio" che trovo molto azzeccato. Anche la cover italiana mi ha sorpreso positivamente (guardami e cliccami, sono tutta tua) così come tutto il lavoro di marketing effettuato, non posso che definirmi felice e soddisfatta. 
Se a qualcuno interessasse la mia recensione di questo primo volume, la potete trovare QUI
Per festeggiare tutto ciò, non posso non regalarvi la recensione del secondo volume della serie Siege And Storm, che da quanto ho sentito in giro arriverà davvero prestissimo in Italia. 


“Sturmhond had a way of talking that made me want to shoot someone. Preferably him.” 

Titolo: Siege And Storm (The Grisha #2)

Autrice: Leigh Bardugo. 


Pubblicazione Originale: 4 Giugno 2013 da Henry Holt & CO.

Pagine: 432

Difficoltà lingua: 8.5/10 (molti termini tecnici navali, militari e inventati dalla Bardugo). 

Cover: 9/10, va a sottolineare quello che amo di più di questa serie, oltre il Darkling, ovvero l'ambientazione. 

Voto: 

Reazione Post-Lettura:

ATTENZIONE: OVVIAMENTE, PER CHIUNQUE NON ABBIA LETTO IL PRIMO VOLUME DELLA SERIE SONO CONTENUTI TANTI SPOILER PERCHE' ONESTAMENTE NON HO VOGLIA DI FARE LA PERSONA GENTILE, PACE E AMORE. 

Avevamo lasciato Alina e Mal alla fine di Tenebre & Ghiaccio che si danno follemente alla fuga dal caro Darkling (scusate ma proprio non ce la faccio a chiamarlo l'Oscuro, mi viene male al cervello) dopo aver distrutto tutto il suo esercito nel mezzo della Distesa. 

Ricapitoliamo: Alina ha preso super coscienza delle proprie possibilità, del proprio potere e soprattutto di sé stessa, il Darkling si è mostrato più oscuro di quello che pensavamo e ha distrutto i cuori di tutte, incluso quello di Alina, Mal continua a non servire a niente (cosa che continuerà a fare per tutto il secondo volume, non disperate) ed io? Io ero rimasta affascinata, innamorata e sconvolta da quanto il primo libro mi avesse coinvolta al 100%, ovviamente mi sono fatta prendere dalle aspettative ed ho preso Siege&Storm in cartaceo andando contro ogni legge della geometria e riuscendo ad infilare un altro libro nella mia libreria-narnia (perché i libri che sono finiti in fondo forse si trovano in un mondo parallelo che non riuscirò mai a raggiungere...). 
Come finisce questa storia?
 Con me che ci metto un mesetto a finire il libro, perché fatevelo dire è n o i o s o. 

Alina è il fantasma del personaggio che avevamo conosciuto, è insicura, vive soltanto per l'approvazione di Mal ma contemporaneamente non vede l'ora di staccarselo di dosso. Il Darkilng compare in massimo 5-8 capitoli e la storia senza il suo senso di dark humor perde quella vitalità che l'aveva caratterizzato in precedenza, Mal occupa sempre più spazio insieme ai sui discorsi noiosi e la sua vita noiosa. 

Quindi vi direte "come mai 3 stelline e non 1?" Perché c'è Nikolai, un personaggio nuovo e non riesco a trovare un altro aggettivo che non sia "perfetto". Dalla prima battuta a bordo della sua nave di pirati nel True Sea conquista tutti e tutte con un'ironia galoppante, una complessa emotività e una storia personale che ci fa venir voglia di entrare nel libro e coccolarlo fino a farlo stare meglio. 

Ma andiamo con ordine. 
La trama. 
Mal e Alina stanno fuggendo ma sanno benissimo che non potranno continuare per molto, o almeno Alina lo sa, lo vede nei suoi sogni, nelle sue mani dalle quali non vuole far uscire la luce e dai suoi pensieri che affluiscono sempre a lui: il Darkling. 
Mal invece, ignorante com'è crede di poter andare avanti per sempre fuggendo perché "lui essere uomo, tu essere donna, tu no preoccupare, io risolvere".
 Secondo voi, chi ha ragione? 
Se avete risposto Mal, fatevi qualche domanda sulle vostre capacità intuitive, perché ovviamente ha ragione Alina e così un giorno si ritrovano davanti a nientepopodimeno che il Signor Darkling con tanto di armata a seguito, e che armata mi permetterei di dire: è riuscito a domare le ombre della Distesa e ora un intero esercito di creature oscure lo seguo dovunque. 

Vengono catturati per essere riportati in patria, e l'omino sarcastico che c'è dentro di me ora vi dice "a riportarceli in patria eh, caro Darkling", perché tutti commettono degli errori e questa volta è il turno del nostro sexy cattivone, si affida infatti al più famoso (e misterioso) pirata del Regno per attraversare il True Sea, ma caro Darkling non te l'hanno mai detto che non bisogna fidarsi dei pirati?

 E così nasce la storia di Siege &Storm, dove il nostro pirata preferito è in realtà di più, molto di più e vuole aiutare Alina a congiungere i due lati di sé che non riescono ad andare d'accordo: l'Alina che disegnava le mappe e l'Alina Sun Summoner, insieme queste due Aline dovrebbero essere invincibili.
 Ma cosa accadrà? E il Darkling si arrenderà dopo solo una sconfitta?
 Leggete Siege&Storm e lo scoprirete. 

Lo so, la trama non è male, ANZI, è molto molto interessante, ma purtroppo la Bardugo ha prestato troppa attenzione ai sentimenti di Alina, alla sua relazione con Mal e ai suoi drammi mentali tralasciando la storyline di fondo troppo grezza. 
E poi ci sono veramente troppi personaggi e tutti vengono descritti così minuziosamente che finiamo per credere che siano importanti mentre invece sono soltanto la tipa che lava i piatti e il tipo che stende la biancheria. 
Secondo me ci voleva un lavoro di editing un po' più mirato ai contenuti e un po' meno alla forma. 
Ma la storia ormai m'ha preso e quindi si sa già che acquisterò anche il terzo volume, ormai è inutile negarlo: mi bastano un paio di personaggi fatti bene e vado in brodo di giuggiole. 

Perle da Siege&Storm. 

“Why won’t you leave me alone?” I whispered one night as he hovered behind me while I tried to work at my desk.

Long minutes passed. I didn’t think he would answer. I even had time to hope he might have gone, until I felt his hand on my shoulder.

“Then I’d be alone, too," he said, and he stayed the whole night through, till the lamps burned down to nothing." Questa è sicuramente LA SCENA cult del libro, l'avrò riletta 7 volte di seguito. 
“I have loved you all my life, Mal," I whispered through my tears. "There is no end to our story.”  *la Jen corre a prendere la lametta per tagliarsi le vene*
 “Watch yourself, Nikolai,” Mal said softly. “Princes bleed just like other men.” Nikolai plucked an invisible piece of dust from his sleeve. “Yes,” he said. “They just do it in better clothes.” 
 “They do love their pretty colors," grumbled Tolya. "Don't give me any ideas," I whispered. "Maybe I'll decide my personal guard should wear bright yellow pantaloons." For the first time, I saw an expression very much like fear cross his face.” Ah Tolya! Ci sono così tanti personaggi nuovi di cui non vi ho parlato, ma se leggerete il libro saprete a cosa mi sto riferendo. 
 “From somewhere in the distance, we heard a rolling crack of thunder. "He's coming," moaned one of the Inferni. "Oh, Saints, he's coming." "He'll kill us all," whispered Sergei."If we're lucky," replied Zoya.”  Il mio bambino <3

ed ora, pace&amore cari amici. 

 
 

domenica 26 gennaio 2014

Addicted To You (Addicted #1) #MYFEELINGS.

Ragazzi, ho sonno, ma proprio parecchio. Questa scuola mi distrugge e più si va avanti più è dura. Non chiedo tanto, solo che le lezioni comincino alle 9. E' tanto? No, non credo *si dispera*.


Titolo: Addicted To You (Addicted #1)

Autrici: le gemelle Krista & Becca Ritchie (sono carinissime, questo è il loro sito http://kbritchie.com/about.html). 

Genere: New Adult + Realistic Fiction

Prezzo: 2,68 (ebook) 9,25 (copertina flessibile)

Data di Pubblicazione:  13 Giugno 2013

Difficoltà lingua: 7/10

Voto
Reazione Post-Lettura:


N.B. Questo libro è piuttosto particolare, può risultare eccessivo per molte persone.
 Io personalmente sono rimasta un po' sconvolta in dei punti, quindi se certi argomenti vi infastidiscono e vi piacciono letture molto più astratte e meno realistiche vi invito fortemente a non leggere questo libro, perché non è soltanto una semplice storia romance, ma un viaggio in un mondo che esiste e che non possiamo negare. 

(vi faccio notare che già dalla novella che segue -di 250 pagine- l'argomento diventerà nettamente più soft e si concentrerà molto di più sulla romance)

Trama.

Società élite di New York.
 Lily è la terza delle quattro Calloway, figlie del magnate americano che ha rivoluzionato il mondo delle bibite. Tutte ricchissime, bellissime e con dei piani precisi nella mente. 
Tutte tranne lei. 
C'è Poppy sposata, magnifica, con una piccola bambina, che segue le orme di sua madre nel mandare avanti le tradizioni di party, cene, e show. 
Rose è la seconda e la più incredibilmente intelligente, con una risposta a tutto e un futuro già pianificato nei minimi dettagli. 
Daisy è la più piccola ma con già una carriera da super model davanti da fare invidia a Kate Moss. 
E Lily?
 Non è particolarmente bella, un po' troppo magra dicono in giro, né intelligente, anzi sa di essere entrata alla PenUni solo grazie al portafogli del padre, e la simpatia non è dalla sua parte neanche: non ha nulla in comune con il resto del mondo
Lily ha soltanto una cosa che gli altri non hanno: Loren Hale, il suo migliore amico di tutta la vita. E così il mondo vede Loren e Lily come i due migliori amici che con gli anni hanno intrapreso una relazione amorosa più che ovvia. 
E tutti sono felici. 

Peccato che la relazione tra Lily e Lo sia soltanto una misera messinscena.
 Loro si vogliono davvero bene ma non sono pronti a stare insieme, e forse non lo saranno mai, ma sono pronti a coprirsi le spalle a vicenda. 
Sì, perché Loren è un alcolizzato senza freni che non riesce a staccarsi dalla bottiglia per nessuna ragione al mondo, neanche per la sua migliore amica. Non che lei glielo chiederebbe mai dato che ha la sua dipendenza da nascondere. Quella dal sesso. Lily è una sesso-dipendente che cerca in tutti modi di nascondere la sua addiction dalla  famiglia perfetta. 

E così hanno deciso di andare a vivere insieme, dire a tutti che sono una coppia felice e andare a tutti i party dei Calloway con una maschera di serenità. Mentre in realtà sono complici della malattia dell'altro: Lily va a recuperare Lo in ogni squallido bar di New York, passa le notti preoccupandosi per lui e lo butta sotto la doccia gelida quando la situazione è drammatica; Lo al mattino caccia dalla stanza di Lily gli uomini con cui ha passato la notte e va a recuperarla nei dormitori maschili ad ore impensabili. 

Ma per quanto tempo una situazione così può andare avanti? 
Fino all'arrivo di  Connor Cobalt che ha sempre una risposta logica pronta e Ryke pronto a tutto per salvare Lo, anche calpestare Lily; così la loro relazione non è nient'altro che una bomba con un timer che sta per scoppiare. 

Cosa ne ho pensato?

Ho adorato questo libro, che è perfettamente doloroso e sconvolgente. 
I due protagonisti non si possono non amare e contemporaneamente voler schiaffeggiare. La storia di Lily e Lo è struggente ma assolutamente reale, in un mondo in cui i giovani pensano che l'unico modo per sfuggire alle responsabilità ed i problemi sia uccidersi ogni giorno di più con una dipendenza che prende a poco a poco il sopravvento.

E' un viaggio nella mente di un alcolizzato ed una sesso dipendente, ma per la prima volta non ci troviamo a leggere di persone che vogliono migliorare, no. Leggiamo di persone perse, che sono così a fondo nel vortice degli orrori che riescono soltanto a scavare più in basso, ogni giorno un po' di più fino a quando riusciranno a toccare l'inferno con un dito. 

Per darvi un'idea di come vanno le cose, vi bastano un paio di frasi di Lily:
“Promises from Lo are like bars at 2 a.m.--empty.” 
“Cheekbones that cut like ice and eyes like liquid scotch. Loren Hale is an alcoholic beverage and he doesn't even know it.” 
 “Obviously he wants Nola to think he's an upstanding boyfriend, but the only girlfriend Loren Hale will ever treat well is his bottle of bourbon.” 

E poi ci sono i personaggi secondari, che secondo me sono scritti divinamente bene. Rose e Connor sono magnifici e lei è senza dubbi il mio personaggio preferito (la mia passione per le Rose è aumentata grazie a lei *-*) e lui è veramente una figura nuova che porta un bel po' di ironia nel libro. E devo ammettere di essere abbastanza contenta che le due autrici abbiano deciso di scrivere uno stand alone per loro due, lo leggerò sicuramente<3. Daisy e Poppy sono poco presenti ma sono personaggi così stereotipati che non li avrei neanche inserite, soprattutto Daisy che dalla novella ci sarà decisamente di più e mi sembra molto più adatta per il cast di Gossip Girl che per un libro del genere, che andandola ad accoppiare con Ryke (il personaggio più irritante della storia, ben scritto e strutturato, ma molto irritante) finiranno nello stand alone di quest'estate che penso proprio di saltare. 

Libro consigliato vivamente, se lo leggete fatemi sapere cosa ne avete pensato però eh. 

PACE&AMORE.
 


venerdì 24 gennaio 2014

2 Libri Per Non Dimenticare.

"Eh già sono ancora qua" diceva un non troppo vecchio Vasco (che ammetto di non adorare) ma solo per pochissimo e per una segnalazione davvero importante. 

Sofia  e Rebecca sono due autrici italiane di 26 e 29 anni che hanno deciso di impegnarsi e lavorare sodo per scrivere due libri trattando un argomento che per quanto venga trattato non è mai abbastanza: l'Olocausto e gli orrori di quegli anni. 

Lunedì 27 Gennaio è il giorno nazionale della Memoria e anche se è tremendamente necessario non dimenticare mai, neanche per un singolo giorno, trovo giusto avere una data sul calendario che ci costringa a farlo, soprattutto ora che le persone che l'hanno vissuto in prima persona sono sempre in meno ed il periodo ci sembra sempre più astratto e nel passato. 

Vi riporto qui le trame dei due libri che vi consiglio vivamente (non li ho ancora letti ma provvederò senza dubbi, ma già dalle trame mi sembrano due libri altamente validi). 

Titolo: Quando Dal Cielo Cadevano Le Stelle

Autrice: Sofia Domino 

Prezzo: 1,99EUR (ebook)

Data di Pubblicazione: 27 Gennaio 2014

Canale di Distribuzione: Lulu

Sito Utile: http://sofiadominolibri.blogspot.it/







Trama
Lia ha tredici anni. È una ragazzina italiana piena di sogni e di allegria, con l’unica colpa di essere ebrea durante la Seconda Guerra Mondiale. Dallo scoppio delle leggi razziali la sua vita cambia, e con la sua famiglia è costretta a rifugiarsi in numerosi nascondigli, a sparire dal mondo. Da quel mondo di cui vuole fare disperatamente parte. Passano gli anni, conditi da giornate piene di vicende, di primi amori, di paure e di speranze, come quella più grande, la speranza che presto la guerra finirà. Ma nessuno ha preparato Lia alla rabbia dei nazisti. Il 16 ottobre 1943, la comunità ebraica del ghetto di Roma viene rastrellata dalla Gestapo e i nazisti le ricorderanno che una ragazzina ebrea non ha il diritto di sognare, di sperare, di amare. Di vivere. Lia sarà deportata ad Auschwitz con la sua famiglia, e da quel giorno avrà inizio il suo incubo. Terrore, lavoro, malattie, camere a gas, morti. E determinazione. Quella che Lia non vuole abbandonare. Quella determinazione che vorrà usare per gridare al mondo di non dimenticare. Quella determinazione che brillerà nei suoi occhi quando il freddo sarà troppo pungente, quando la fame sarà lancinante, quando la morte sarà troppo vicina e quando sarà deportata in altri campi di concentramento.
Quella determinazione che le farà amare la vita, e che le ricorderà che anche le ragazzine ebree hanno il diritto di sognare. Perché non esistano mai più le casacche a righe, perché nessuno sia più costretto a vivere in base a un numero tatuato su un braccio o in base a una stella cucita sulla veste.
Perché dal cielo non cadano più le stelle.
Breve biografia dell'autrice:
Sono nata nel 1987 e sin da quando ero piccola mi piaceva scrivere temi e racconti. Adesso la scrittura è la mia passione principale. Oltre a scrivere adoro leggere e sognare. Inoltre, viaggio non appena posso. "Quando dal cielo cadevano le stelle" è il mio primo romanzo.

 Titolo: La Mia Amica Ebrea

Autrice: Rebecca Domino

Prezzo: 1,99Eur (Ebook)

Pubblicazione: 27 Gennaio 2014

Pagine: 300

Canale di Distribuzione: Lulu

Sito Utile: http://rebeccadomino.blogspot.it/






Trama
Amburgo, 1943. La vita di Josepha, quindici anni, trascorre fra le uscite con le amiche, le lezioni e i sogni, nonostante la Seconda Guerra Mondiale. Le cose cambiano quando suo padre decide di nascondere in soffitta una famiglia di ebrei. Fra loro c'è Rina, quindici anni, grandi e profondi occhi scuri.
Nella Germania nazista, giorno dopo giorno sboccia una delicata amicizia fra una ragazzina ariana, che è cresciuta con la propaganda di Hitler, e una ragazzina ebrea, che si sta nascondendo a quello che sembra essere il destino di tutta la sua gente.
Ma quando Josepha dovrà rinunciare improvvisamente alla sua casa e dovrà lottare per continuare a sperare e per cercare di proteggere Rina, l'unione fra le due ragazzine, in un Amburgo martoriata dalle bombe e dalla paura, continuerà a riempire i loro cuori di speranza.
Un romanzo che accende i riflettori su uno dei lati meno conosciuti dell'Olocausto, la voce degli "eroi silenziosi", uomini, donne e giovani che hanno aiutato gli ebrei in uno dei periodi più bui della Storia.

Breve Biografia Dell'Autrice
sono nata nel 1984, e da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo aver messo da parte questa mia grande passione per molti anni, sono tornata a scrivere e adesso è ciò che mi piace di più fare. Sono anche un'appassionata viaggiatrice e lettrice. "La mia amica ebrea" è il mio primo romanzo.

giovedì 9 gennaio 2014

Bully (Fall Away #1)

                       
"il trash che non riesce neanche a tirarti su l'umore"





Titolo: Bully (Far Away #1)

Autrice: Penelope Douglas

Pubblicazione: 17 Giugno 2013, fortunatamente non arriverà mai Italia, o così spero. 

Cover: 2/10, il mento del tizio è inquietante, guardatelo bene. 

Prezzo:  0,73 EUR

Voto:   *
* la stellina rosa è più comunemente conosciuta come la "stellina pietà", non equivale alla stellina blu, ma è la cugina che si presenta quando la Jen si sente gentile. 

Difficoltà Lingua: 4/10

                                                  Reazione Post-Lettura:

                          

Trama.

Vi traduco innanzitutto la trama di goodreads (non è una traduzione letterale perché ho sonno e tre pagine di esercizi di trigonometria che mi aspettano) perché avete bisogno di capire come si presenta questo libro, è necessario. (e non avete bisogno d'altro)

Il mio nome è Tate. Ma lui non mi chiama così. Lui non si riferirebbe mai a me in maniera così informale, se mi parlasse almeno. 

Siamo vicini di casa ed un tempo eravamo migliori amici. Poi, un'estate, mi si è rivoltato contro e ha fatto si che la missione della sua vita fosse rovinare la mia ad ogni occasione possibile. 

Sono stata umiliata, zittita e messa in ridicolo per tutto il liceo. 

I suoi scherzi e pettegolezzi sono diventati più sadici con il passare del tempo ed ho iniziato a passare il tempo cercando di nascondermi da lui. 
Mi preoccupavo di cosa ci potesse essere dietro ogni angolo ed ogni porta. 

Così me ne sono andata. 
Ho passato un anno studiando all'estero e mi sono goduta la libertà di una vita senza Jared. 

Ora sono tornata per l'ultimo anno di liceo per poi andarmene definitivamente da questo dannato posto per sempre. 
Spero che dopo un anno di assenza lui sia andato oltre e si sia dimenticato di me. 

Ma anche se lui non è cambiato, io si. Non sono interessata nell'evitarlo o nel porgere l'altra guancia, non più. Sarà un testa a testa, perché nessuno di noi due si arrenderà. 

......

*si schiarisce la voce*
Quando sono tanto triste cerco delle trashate che spesso mi aiutano a tirarmi su il morale, e qualche volta risultano essere oggettivamente carine. 
Questo libro mi ha fatto deprimere ancora di più. 

Tate ha un problema serio. Jared ne ha uno ancora più serio. 
Insieme li vedrei soltanto da uno psicoanalista a farsi controllare, seriamente. 
La trama è veramente, veramente al livello di Peppa Pig versione New Adult. 

Non c'è bisogno d'altro. 


Perle Da Bully:
“Yesterday lasts forever.
Tomorrow comes never.
Until you”  (brr, brividi d'amore signori e signore)
“You've already made me cry countless times." I raised my middle finger to him slowly, and asked, "Do you know what this is?" I took my middle finger and patted the corner of my eye with it. "It's me, wiping away the last tear you'll ever get.” 
“Are you mine?” I asked as I wiped my tears.He kissed the corners of my mouth softly, and I felt heat rise up my neck. “Always have been,”he whispered against my mouth.”  


Però c'è una cosa che mi è piaciuta veramente tanto, ed è questo poema che scrive Tate
“I like storms. Thunder torrential rain, puddles, wet shoes. When the clouds roll in, I get filled with this giddy expectation. Everything is more beautiful in the rain. Don't ask me why. But it’s like this whole other realm of opportunity. I used to feel like a superhero, riding my bike over the dangerously slick roads, or maybe an Olympic athlete enduring rough trials to make it to the finish line. On sunny days, as a girl, I could still wake up to that thrilled feeling. You made me giddy with expectation, just like a symphonic rainstorm. You were a tempest in the sun, the thunder in a boring, cloudless sky. I remember I’d shovel in my breakfast as fast as I could, so I could go knock on your door. We’d play all day, only coming back for food and sleep. We played hide and seek, you’d push me on the swing, or we’d climb trees. Being your sidekick gave me a sense of home again. You see, when I was ten, my mom died. She had cancer, and I lost her before I really knew her. My world felt so insecure, and I was scared. You were the person that turned things right again. With you, I became courageous and free. It was like the part of me that died with my mom came back when I met you, and I didn’t hurt if I knew I had you. Then one day, out of the blue, I lost you, too. The hurt returned, and I felt sick when I saw you hating me. My rainstorm was gone, and you became cruel. There was no explanation. You were just gone. And my heart was ripped open. I missed you. I missed my mom. What was worse than losing you, was when you started to hurt me. Your words and actions made me hate coming to school. They made me uncomfortable in my own home. Everything still hurts, but I know none of it is my fault. There are a lot of words that I could use to describe you, but the only one that includes sad, angry, miserable, and pitiful is “coward.” I a year, I’ll be gone, and you’ll be nothing but some washout whose height of existence was in high school. You were my tempest, my thunder cloud, my tree in the downpour. I loved all those things, and I loved you. But now? You’re a fucking drought. I thought that all the assholes drove German cars, but it turns out that pricks in Mustangs can still leave scars.” 

PACE&AMORE 
 
 
 

domenica 5 gennaio 2014

Branded (Sinners #1) #UnMeseDaIndie


                                       
O "come rovinare un concetto distopico interessante"


Titolo: Branded (Sinners #1)

Autrici: Abi Ketner & Missy Kalicicki.

Pubblicazione: 28 Giugno 2013

Difficoltà Lingua: 6,5/10

Cover: 3,5/10

Prezzo: 2,68 ebook, 9,41 flessibile. (io ho ricevuto una copia gratis quest'estate tramite NetGalley.com)

Voto:  

Genere: Distopico New Adult
Reazione Post-Lettura: 

Trama & Commento:

In un futuro distopico il Comandante uccide tutti quelli che lo oppongono, dopo cinquant'anni nessuno riesce a ricordarsi com'era la vita prima di lui. 

(trama presa da goodreads perché non ho voglia stasera..)
Nella mente del Comandante e dei suoi affiliati la decadenza della società era data dai sette peccati capitali, ha così deciso di creare Il Buco (sorvoliamo il nome davvero da brivido) dove i peccatori sono marchiati a seconda del loro peccato e dove al meglio possono sopravvivere un paio d'anni. 

La nostra protagonista è Lexi Hamilton e viene accusata di lussuria dalla stessa madre che la crede impegnata con il suo patrigno. Peccato che niente di questo sia vero, però nella società del Comandante tutto quello che basta è il dubbio e si finisce dritti nel Buco. 

I vari peccatori sono distinti per colore all'interno del Buco che non è nient'altro che una città brulicante di peccato e squallore, dove la lotta per la vita non si ferma neanche per un secondo. Lexi è una lussuriosa: Blu, e questo per una giovane ragazza è il colore più pericoloso. 

La fortuna di Lexi è Cole, un soldato che le viene affidato per proteggerla. Perché? Questo non ci è dato saperlo, si può ipotizzare inizialmente che sia a causa del ruolo di attivista del padre prima di morire, o forse per la scomparsa del fratello che continua a tramare alle spalle del comandante, ma scoprirete il perché soltanto nelle ultime pagine che vi daranno una spiegazione completa del perché Lexi sia così danneggiata e perché il Comandante vuole proteggerla. 

L'idea alla base del libro è davvero interessante, secondo me. Il Buco, i peccatori, il mondo dispotico, e tutto quello che ne deriva è davvero innovativo e ho cominciato questo libro con tutta la passione e l'interesse che si possa immaginare.
Ma la romance. 
La romance dio mio. 
E' qualcosa di illeggibile. Indecente. Da cavarsi gli occhi e giocarci a ping pong. 
Lui si innamora di lei subito, ma è la sua guardia e la odia perché è una lussuriosa, una sporca cattivona. Lei dovrebbe odiarlo perché è la sua guardia cattiva cattiva e blah blah blah. 

Insta-romance con i fiocchi. 
Tremenda. 

Senza romance e con soltanto la storyline di Lexi sarebbero state cinque stelline. 

Perle da Branded
“I love you... I don't want you to ever question it. I'd give up my life for yours. That's how much I love you. Don't you dare ever doubt that.”  *soffoca*
“I never planned on falling for you. You were just an assignment. But it just sort of happened and now... There's not a single thing I would change about you. When you smile, my entire world stops. All I see is you. I need you.”  *soffoca pt. 2*
“Just leave me," I whisper in his ear.
"Never.”  *no comment*
 
 
 

venerdì 3 gennaio 2014

Escaping Reality #UnMeseDaIndie



Titolo: Escaping Reality (The Secret Life Of Amy Bensen #1) della serie: titoli brevi che riusciamo a ricordare e che ci rimangono impressi, e quando mai?.

Autrice: Lisa Renee Jones. 

Pubblicazione: 22 Luglio 2013

Pagine: 250

Difficoltà Lingua: 6/10

Prezzo: 0,89EUR (solo ebook) 

Voto:   (per l'impegno ed il coraggio)



Reazione Post-Lettura:




Trama & Commento. 

Chi ben comincia è a metà dell'opera e quindi ve lo dico dal profondo del mio cuoricino: questo libro fa abbastanza schifo, ma probabilmente leggerò il seguito per capire come finisce la storia, solo per questo. 

Amy Bensen, che in realtà si chiama Lara ma ssssh, è in continua fuga.
 Questo è quello che vi serve sapere. 

L'inizio del libro è definibile soltanto con un aggettivo di uso popolare che una lady come me non userebbe mai, ma suvvia figliuoli: figo. Scena: giovane donna nel mezzo del party per il museo in cui lavora va in bagno e trova appiccicato allo specchio un bigliettino con il suo nome, dentro ci sono le indicazioni per arrivare all'aeroporto e scappare, la nostra protagonista non è sconvolta quanto lo siamo noi, dato che a lei è già successo più volte, perché lei è una fuggitiva. 

Figo, no?. 

Poi comincia in vari flashback e piccoli racconti la storia di Lara/Amy, che però non viene conclusa e ci lascia sul filo del rasoio. Suo padre era un importantissimo archeologo e dopo qualche scoperta troppo grande per le sue piccole mani, muore insieme alla moglie ed al figlio in un incendio doloso nella loro casa, Amy è l'unica sana di mente che si butta dal balcone e sopravvive. 
O almeno penso che sia così la storia, l'ho letto più di sei mesi fa e onestamente non è una di quelle letture che rimangono dopo anni nella memoria, chiedo venia. 

Fin qui il libro ha tutte le carte in regola per essere un thriller, o se non altre un romanzetto con suspance fatto veramente bene, MA NO, la nostra cara autrice aggiunge l'elemento romance che manda tutto a rotoli. 

Si perché, Amy si dirige di corsa all'aeroporto, turbata e totalmente indifesa davanti ad un mondo grande e cattivo che la vuole morta, e lei cosa fa? passa tutte le ore del viaggio a sbavare sul suo vicino di posto.
 E se volete saperla tutta, si, Liam Stone è Christian Grey al 120%.
 Non penso di aver mai visto un plagio di personaggio così chiaro, l'unica differenza è che a Liam non piace menare fino allo svenimento la sua amata, per ora (c'è sempre un secondo libro in cui redimersi...). 
Esempi?
“When I want something, I go after it. And baby, I want you, and all I can say is you might be smart to run before I get any more into you, but please don't.” 
Ed io sono lì a dire "Amy, get the fuck out and please, go away" ma no, Amy decide di trastullarsi per 250 pagine con quest'essere. 

Ma suppongo che vi serva di più per giudicare, allora andiamo avanti.
Perché c'è di peggio. 
Si. 

C'è un triangolo. 
FUCK YES, proprio quello che amo nei libri. #sarcasmON.

Il vicino di casa, che cliché da Sex And The City, no?. Lui è Jared, e dato che indossa una maglietta con una squadra di football texana, Amy si convince che sia un individuo venuto dalla sua vita da "Lara" che cerca di proteggerla/ucciderla. 

Poi c'è il suo protettore (ovvero quello che le trova i lavori, le manda i biglietti per salvarla e cose varie) che lei NON HA MAI VISTO, ve lo giuro. 
Quanto fa Charlie's Angels? Tanto. 
Ma secondo me è la parte più interessante del libro. Quella che probabilmente mi farà leggere il secondo in futuro per scoprire chi è. 

Il cliffhanger finale è di un WTF unico, della serie "suvvia, ora esce uno scimpanzè che balla la conga e si rivela il padre morto di Amy". 

Ed infine, Amy, oh Amy: indecisa, scialba, inetta e stupida. 

Perle da questo libro che non potete perdervi:

la prima è un esempio di squallore umano:
“If you're worried I'll bite, I promise to tell you first.” 
la seconda non ha limiti al plagio: 
“All I know is he's letting me see it, and him, and he is exactly what he preaches. Raw and honest, and intense and I believe in this moment that we are a rainbow of the same colors, none of them bright or beautiful. We are the many shades of gray and black, hoping to find a glimmer of light in each other, not more darkness. ”  
 PACEA&AMORE.

mercoledì 1 gennaio 2014

Happy New Year!







Minionss!
Buon Anno dal profondo del mio cuore, vi auguro un anno meraviglioso, stupefacente, scoppiettante, che vi renda i protagonisti del vostro romanzo personale. 
Vi auguro tante giornate sotto le coperte, con la cioccolata calda ed un bel libro in mano. 
Tante giornate in spiaggia, con i piedi nella sabbia ed la faccia in un romanzetto romantico. 
Tanti pomeriggi primaverili sulle panchine del parco a leggere i migliori fantasy del momento. 
Vi auguro tutto quello che una bookworm può augurarvi. 


Inoltre, vorrei personalmente ringraziarvi tutti, anche se non siete tantissimi, per tutto l'affetto che mi avete dimostrato quest'anno. 
Spesso ho pensato di abbandonare il blog per il poco tempo che ho a disposizione tra la scuola e mille altri affari, ma alla fine sarebbe stato come abbandonare un figlioletto. 
Il mio piccolo, ma carino dai, DIAVS che vive di vita propria e che amo profondamente. 

Ancora grazie a tutti per ogni singolo commento o anche lettura di un post, siete i miei angioletti <3.