mercoledì 21 agosto 2013

Succubus Blues; REVIEW.


                         " How do you know if a demon is lying? His                                                  lips are moving."

Titolo: Succubus Blues primo volume della serie di sei libri "Georgina Kincaid"

Autore: la magnifica, splendida, perfetta (e da quello che ho capito anche incinta) Richelle Mead alias l'autrice di Vampire Academy & Bloodlines.

Pubblicazione: 1 Marzo 2007 negli USA, al momento la serie è stata pubblicata anche in Inghilterra, Germania, Francia, Spagna e Russia, mentre vedrà luce nelle librerie bulgare, polacche e brasiliane molto presto. Italia? Non è nella lista quindi non ho notizie. 

Difficoltà lingua: 7/10, niente di impossibile ma con i continui flashback i lettori in lingua alle prime armi potrebbero avere dei problemi. 

Prezzo: 3,47 kindle, 5,52 brossura. 

Voto: 


Reazione post-lettura:


trama & pensieri di Jen. 

Succubus Blues è il primo romanzo di una serie paranormal adult della mia amata Richelle Mead, avevo già iniziato (e mai finito) la serie Dark Swan (giuro che un giorno la finirò, giurin giuretto) ma molti veneravano questa saga controversa ed esplicita e così mi sono detta "proviamola!" e l'ho provata. 

Il voto è piuttosto indicativo, è un tre stelle e mezzo niente male, vengono gettate le basi per molte situazioni interessanti: dal mistero che sarà il filo rosso della storia al triangolo amoroso passando per una bella descrizione del passato di Georgina e delle ragioni che l'hanno portata ad essere quello che è. 

Georgina Kincaid è infatti una succube, avete capito bene: una succube nel vero senso della parola: un demone immortale con la capacità di cambiare forma che preleva il proprio potere dall'innocenza delle anime umane facendoci sesso. 

Georgina è immortale da un bel po' di tempo, sin dai tempi dell'Antica Grecia, e di cose ne ha viste sul nostro mondo: guerre, tendenze, balli di gruppo e uomini potenti. 

La nostra protagonista durante lo svolgersi dei fatti abita negli USA, lavora in una libreria, da lezioni di salsa, ha come migliori amici dei vampiri scalmanati e come supervisori un demone ed un angelo in persona.
 Tutto ordinario per essere la vita di una succube. 
Fino a che non viene ucciso un vampiro. Ma i vampiri non erano immortali?. Ed ucciderli non era estremamente difficile? (beh di certo la Mead non ha incontrato Buffy allora eh) Fatto sta che quest'evento riempie di paura la comunità immortale americana. Iniziano ad esserci attacchi a sorpresa, vampiri feriti ovunque, angeli che diventano migliori amici dei demoni, ma insomma! un po' d'ordine no?. Mannaccia mannaccia, direbbe la mia maestra delle elementari. 
Aggiungiamoci un triangolo amoroso composto dalla bellissima Georgina, uno scrittore impaurito della sua stessa ombra e un ragazzo misterioso e beccatevi il primo libro di una lunga saga che non ho molta voglia di continuare. 

Questo libro mi è piaciuto, ma non così tanto da farmi correre a comprare il seguito, anzi, onestamente mi ero anche dimenticata di dover scrivere una recensione. 
La pecca principale secondo me è Georgina, che non è un personaggio così interessante. Ragazza dell'antica Grecia che ha venduto l'anima al diavolo per essere immortale e salvare dal dolore tutti i suoi cari, bella con l'aiuto di un paio di giochetti da succube e sensuale di natura. 
Ma la sua indecisione amorosa e il suo continuo ficcare il naso dove non dovrebbe che ci fanno assumere un'espressione piuttosto criptica per tutta la lettura. 

Lo stile della Mead è sempre molto scorrevole e ironico, continua dunque a piacermi ma la Mead adult non è la stessa dello young adult, è più distaccata e disinteressata di quella che ha creato la mente di Rose e di Sydney, non so se mi sono spiegata chiaramente. 

Inoltre il numero di creature paranormali è impressionante: demoni, angeli, succubi, nephilim, vampiri, aiutanti vampiri, giuseppe, maria e l'asinello (il bue manca, chiamate "chi l'ha visto?"). 

Perle da Succubus Blues:
“Sometimes you wake up from a dream. Sometimes you wake up in a dream. And sometimes, every once in a while, you wake up in someone else's dream. ” 

(Qualche volta ti svegli da un sogno. Qualche volta ti svegli in un sogno. E qualche altra volta, ogni tanto, ti svegli nel sogno di qualcun'altro)


 “Love is rarely flawless,” Carter pointed out. “Humans delude themselves by thinking it has to be. It is the imperfection that makes love perfect.” 
( "L'amore raramente è senza difetti" puntualizzò Carter. "gli umani si illudono pensando che debba esserlo. è l'imperfezione che rende l'amore perfetto")


“Look, don’t get me wrong. I worship the ground this guy walks on. I’m excited to meet him tonight. I’m dying to meet him tonight. If he wanted to carry me off and make me his love slave, I’d do it, so long as I got advance copies of his books.” 
(Guarda, non capirmi male, venero la terra dove cammina questo tipo. Sono eccitata di incontrarlo stasera. Sto morendo per incontrarlo stasera. Se volesse rapirmi e rendermi la sua schiava d'amore, lo farei, finché otterrò un'ARC dei suoi libri)  
Vampires. Honestly, they're like children sometimes. ” 
(Vampiri. Onestamente, sono come dei bambini a volte)


PACE&AMORE. 



lunedì 19 agosto 2013

Consigli #1: Leggere In Lingua.

Ciao a tutti! 
Sempre più spesso sto ricevendo richieste di consigli su come cominciare a leggere in lingua ed ho dunque deciso di scrivere un post su questo argomento. 

Innanzitutto ci vuole una piccola prefazione: io ho 17 anni e leggo in lingua da un paio d'anni, frequento un liceo linguistico scientifico ( anche detto un suicidio lungo cinque anni programmato dalla Jen) e sono stata spronata proprio a scuola a cominciare a leggere dei libri nella loro lingua di pubblicazione originale; poi ho cominciato a prenderci gusto e a leggere anche cose diverse da quelle scolastiche in lingua. 

Un fattore determinare per intraprendere la strada dei libri in lingua originale è quella dell'essere come si suol dire "portati" per una lingua, se per voi l'inglese/francese/spagnolo/tedesco sono l'equivalente della matematica per me, vi consiglio di continuare ad aspettare la pubblicazione italiana, questo per ovvi motivi: non vi godrete il libro ma semplicemente vi distruggerete a tradurre parolina per parolina facendolo diventare un lavoraccio. 

Il secondo step è capire qual è la lingua a cui vi trovate più affini, io per esempio pur essendo piuttosto brava scolasticamente sia inglese che in francese che in spagnolo, trovo molte difficoltà a leggere in francese, molte meno in spagnolo e neanche a dirlo (se leggete spesso questo blog) non ho problemi con l'inglese, anzi, probabilmente leggo più in inglese che in italiano (questo lo faccio perchè sono malata mentalmente e mi dico "è in inglese leggo per la scuola mica perdo tempo"). 

In questo post mi concentrerò dunque sull'inglese che è probabilmente l'idioma che stuzzica tutti perché la maggior parte dei libri young adult e new adult che tratto sul ;DIAVS sono proprio editi negli USA/UK. 

Come cominciare? Onestamente non lo so, non c'è una regola fissa per tutti, ma se avete constatato che avete una buona capacità di comprensione della lingua io vi direi solo: buttatevi. 

Però vi posso raccontare la mia di storia, o meglio, come molti mi hanno chiesto vi posso dire quali sono i primi libri che ho letto in inglese. 



 Il primo in assoluto è stato "the summer i turned pretty" primo di una trilogia molto molto facile da leggere in lingua. La storia non è niente di speciale, un young adult molto leggero, un grande triangolo amoroso tra una tipa e due amici di infanzia che sono fratelli che dura ben tre libri tra morti, cancro, depressione, college e matrimoni falliti. 





Quindi vi consiglio di cominciare con un romanzo che non contenga elementi fantasy perché i termini specifici possono sembrare piuttosto complessi (vedi Shadow & Bone che mi ha fatto consultare il dizionario un paio di volte e la saga di Uglies in cui i protagonisti inventano parole mischiandone altre, se non siete ferratissimi nella lingua potreste perdervi dei passaggi fondamentali). 

Se volete qualche titolo potrei dirvi   Flat-Out Love,  Anna And The French Kiss, The D.U.F.F. e 13. (cliccando su ogni titolo sarete indirizzati alla scheda di goodreads di ogni libro).


(cliccando sulle cover di flat out love e the duff trovate la mia recensione, per anna and the french kiss posso dirvi che è romanticismo allo stato puro e molto molto carino, mentre 13 è splendido e struggente e perfetto e *piange*)

Se non vi piacciono i romanzi ma siete tutti fantasy yoyo (?), i più facili da leggere (o meglio, quelli che ho letto io per primi) sono: 

Vampire Academy, sei bellissimi e bellissimi e bellissimi e bellissimi libri, da leggere ORA. 

Cliccando sulla cover sarete indirizzati alla pagina goodreads con la lista di tutti i libri e WOWOWOWO ho appena scoperto che sono stati pubblicati due piccole novelle e wowowo, sto fangirlando. 
(per chi non lo sapesse sono: The Meeting ovvero una parte del primo libro raccontate dal POV di Dimitri Alias My Book Boyfriend e Homecoming che si colloca alla fine del sesto con libro con i nostri amati Dimitri e Rose in Russia). #fangirling #HARD.

Shadowhunters The Immortal Instrument, lo so, è stata pubblicata in Italia tutta (o quasi?) ma se ancora non avete letto i libri e volete cominciare a leggere in inglese coglierete due piccioni con una fava: correte e leggete e amate Clary & Jace & Alec & Magnus & Simon e oddio mi mancano, devo rileggerli. #fangirling #sweet. 

Ve li consiglio davvero perché sono moltissimi libri che vi faranno compagnia molto a lungo, ed io li amo. 




Dato che sono buona cliccando sulla cover sarete indirizzati alla pagina con la lista dei libri di questa saga che al momento sono 6, inoltre ci sono i link a tutti gli spin-off che la Clare ha ideato, genio del male, tra cui ricordiamo: The Infernal Device ambientato cento anni prima totalmente edita, TLH di cui sappiamo soltanto che sarà ambientata prima di The Immortal Instrument, The Dark Artifices ambientato cinque anni dopo TIM ovvero nel 2012, e finiamo con The Wicked Powers e chissà cosa si inventerà quella donna. Malvagia. 


Se avete altre domande non esitate, i commenti esistono per questo v.v
Grazie per la lettura e PACE&AMORE.

mercoledì 14 agosto 2013

Hopeless; REVIEW.


“You don't deserve words, Sky. You deserve actions.” 


Titolo: Hopeless, primo di una saga, il secondo è già stato pubblicato il mese scorso. 


Autore: La nostra tanto amata Colleen Hoover (autrice di "Slammed")

Pubblicazione: uscito in America il 19 Dicembre 2012 vedrà presto la luce delle librerie italiane con il titolo "Le Coincidenze dell'Amore", non c'entra niente come titolo ma sarò comunque felice di vederlo in italiano. 

Prezzo: 3,20 kindle, 10,21 brossura. 

Voto: 

Reazione post-lettura: 

Trama.



La nostra protagonista è Sky, soon to be 18, adottata da una donna giovane e single all'età di 5 anni che le ha fatto condurre uno stile di vita un po' particolare: educazione a casa, niente tv, cellulari, televisione o simili, solo cibo vegano e niente cioccolata. Se escludiamo il divieto della cioccolata (la nostra simpaticona ha infatti una pila di barrette con le noccioline nascosta nell'armadio) è felice di condurre la sua vita così semplicemente.
 La sua migliore amica è la sua vicina di casa: Six, che in realtà si chiama Seven ma è una ribelle quindi Six, ed è lei che la convince a frequentare l'ultimo anno in una scuola vera e propria. Peccato che appena Sky si iscriva Six decide di partire per l'Italia. 
Neanche a dirlo la nostra Sky è sola nel grande sistema scolastico americano alias la tortura per le adolescenti alias il luogo che le autrici di young adult ringraziano di avere ogni giorno. 

Le cose non cominciano nel migliore dei modi, Sky ha già la sua reputazione: troia, infatti non è difficile etichettare così una ragazza che ha aperto le porte della sua stanza a non pochi ragazzi.

Ovviamente è un romanzo quindi deve esserci un ragazzo, allora eccoci Dean Holder, bello e tenebroso con una reputazione da bulletto. 

Secondo voi cosa succederà? Amore, odio, indifferenza. Tutto ciò scorre tra questi due. 
Peccato che in realtà la storia è molto più profonda. La vita fino ai 5 anni di Sky è un grande buco nero che però Holder riempe piano piano, e scopriamo cose sulla nostra protagonista che lei mai avrebbe voluto scoprire. Cosa fareste se a 18 anni scopriste che tutta la vostra vita è una bugia?. Scopritelo in Hopeless. 

cosa ne ho pensato?. 
Ho letto recensioni bellissime e strappalacrime di questo libro. E volevo leggerlo. Davvero. Così l'ho fatto. E' un bel libro senza dubbi, la Hoover riesce a creare dei personaggi molto profondi e delle situazioni molto interessanti da leggere, il problema con le sue storie è che spesso esagera con i drammi. Qualcuno ricorda Slammed? Il finale è drammatico in maniera esponenziale. Stessa cosa succede in Hopeless: non basta il suicidio della sorella di Holder di cui scopriamo nelle prime pagine e neanche quello che a tre quarti scopriamo su Sky, ma dobbiamo prendere tutto, metterlo nel mixer e farci uscire anche il dramma della prozia morta durante la guerra di secessione. #TooMuch. 

Inoltre ero davvero convinta che fosse un libro autoconclusivo, invece no! Il secondo è già uscito e Dio solo sa che cosa succederà ad Holder e Sky, un terremoto? un incendio in cui perderanno le gambe? saranno rapiti e gettati nell'oceano? chissà.

Detto questo Hopeless è un libro da leggere secondo me, è il classico romanzo che vi farà chiedere "perché io non riesco a superare la morte del canarino ed un 4 in matematica mentre questa tipa ha il mondo sulle spalle e pensa a quanto sia figo Holder mentre si pettina il pizzetto?". E' il tipico romanzo con cui disperarsi e sognare in delle storie d'amore che nella nostra realtà non esistono. 
Quindi sedetevi e godetevi una sana dose di romanticismo

Perle da Hopeless:
“Its real, Six. You can't get mad at a real ending. Some of them are ugly. Its the fake happily ever afters that should piss you off.”
 (E' reale, Six. Non puoi arrabbiarti con i finali realistici. Alcuni sono brutti. E' il finto "per sempre felici e contenti" che dovrebbe farti incazzare)

 “Holder: "I thought Mormon's weren't allowed to have caffeine?"                                                     Breckin: "I decided to break that rule the morning I woke up gay.” 

( Holder: "Pensavo che ai Mormoni non fosse permesso di bere caffeina"
Breckin: "ho deciso di trasgredire quella regola la mattina che mi sono svegliato gay")

“The events of your life are all crammed together one minute right after the other without any time lapses or blank pages or chapter breaks because no matter what happens life just keeps going and moving forward and words keep flowing and truths keep spewing whether you like it or not and life never lets you pause and just catch your fucking breath.” 

(Gli eventi della tua vita sono tutti stipati insieme un minuto dopo l'altro senza nessun intervallo o pagine bianche o capitoli di pausa perché non importa cosa succede la vita continua ad andare avanti e le parole continuano a scorrere e le verità continuano a sgorgare che ti piaccia o no e la vita non ti lascia mai una pausa e ti prende il fottuto respiro)


PACE&AMORE.

martedì 13 agosto 2013

Twisted Perfection; REVIEW.


Titolo: Twisted Perfection, primo libro della serie Perfection. 

Autore: Abbi Glines, si proprio lei, le ho voluto dare una seconda opportunità dopo The Vincent Boys (ugh)

Pubblicato: 24 Aprile 2013, inedito in Italia. 

Difficoltà lingua: 5/10. 

Prezzo: 7,99 kindle (veramente esagerato secondo me...), 11, 54 brossura. 

Reazione finale: 

Voto:

Trama. 

La nostra protagonista è Della Sloane, e non ditemi che non vi viene in mente la barzelletta di Pierino "mamma, mamma è morta-della" perché non vi crederei, bugiardi.
 E' bella, bellissima, stupenda, ed ogni singolo personaggio glielo ricorda ogni ventisette righe. Ogni ragazza le sorride gentilmente ed ogni ragazzo cade ai suoi piedi. 

Dato che stiamo cavalcando l'onda del new adult (un genere che si colloca tra lo young adult e l'adult, i protagonisti hanno tra i 18-24 anni dunque sono giovani come nel primo genere sopracitato ma ci danno dentro come conigli come nel secondo genere) mi sembra ovvio dire che la ragazza ha un passato tormentato, un'infanzia abusata e dei ricordi che la tormentano. All'inizio del libro sappiamo solo che riguardano la madre, evidentemente psicopatica e un fratello morto che per la suddetta psicopatica è ancora vivo tanto da preparargli snack e cena. 

La nostra Della è bellissima, come già detto, ma anche incredibilmente insicura e inesperta, infatti la storia vera e propria si apre con Mortadella alla stazione della benzina che si rende conto di non saper fare la benzina. #smartGirl. 
Indovinate chi si ferma ad aiutarla?. Woods, ci sarebbe da fare un altro discorso sul suo nome ma non ne ho voglia ci ho rinunciato, tanto a metà libro scopriremo che i suoi amici si chiamano Thud e Tripp, cioè ciao. 
Torniamo a Woods. Davvero mi viene da ridere. Okay. 
E' bellissimo. Fantasmagorico (lo so che questo termine non si usa dal '98 ma mi ha sempre ispirato). E ovviamente è attratto da Mortadella. Quindi gli si illumina la lucina del "one night stand"
Quattro mesi dopo se la ritrova davanti come nuova cameriera nel country club del quale è direttore. #luckyGuy. 

l'angolo di jen. 

Twisted Perfection non è brutto, per niente. Sono 290 paginette che ho finito in meno di ventiquattro ore, che fanno sospirare e dire "owh, owh" ogni tre righe. 

Il problema è che non riesco a trovare una vera e propria critica (oltre quella dei nomi, seriously) è solo che non c'è niente che mi ha fatto innamorare di questi due personaggi e questo è il genere di libro che ha questa finalità. 
La loro relazione è carina, simpatica, dolce ma non c'è niente che mi ha fatto rimanere con il fiato sospeso, che mi abbia fatto venire gli occhi a cuoricino o altro. 

Il problema di Della è delicato ma abbastanza senza speranza, insomma ormai tutto il suo lavoro sta nel cercare di lasciarsi la vecchia vita alle spalle. 
Woods d'altro canto, è ricco  però per ottenere il lavoro dei suoi sogni sa di dover accontentare il padre in tutto e per tutto, è un personaggio più interessante che però nel libro ci è stato mostrato solo in funzione di Della. 

Inoltre sono abbastanza seccata dalla scelta di dividere la storia in più volumi. Questo primo libro è infatti piuttosto corto ed il finale è un po' grezzo, come se fosse stato scritto tutt'uno con un altro pezzo e che poi qualcuno sia arrivato e abbia detto "facciamoci più soldi: dividiamolo in tanti libri e vendiamoli a prezzi esorbitanti"

Abbi Glines si è riscattata ai miei occhi, dopo The Vincent Boys non sapevo cosa farmene di tutte le persone che continuavano a definirla una delle più brave scrittrice di contemporanea. Penso che dopotutto comprerò sia Sea Breeze che Fallen Too Far, giusto per vedere come stanno le cose con queste due serie osannate da tutti. 

Nota per i futuri libri: spero fortemente di non essere l'unica che leggendo la frase "Graysons? Ho già sentito questo nome" abbia sperato che nei prossimi libri esca fuori qualche intrigo alla beautiful. 

Ricapitolando, se volete un libro breve e molto dolce Twisted Perfection fa per voi, chissà magari voi vi innamorerete di Woods&Della.
 Buona Fortuna!

Perle da Twisted Perfection. 

“Not everyone sees you the way you do. Sometimes our imperfections are what makes us special. - Tripp” 
( "Non tutti ti vedono come lo fai tu. Qualche volta le nostre imperfezioni sono quello che ci rendono speciali" -Tripp)






PACE&AMORE.

venerdì 9 agosto 2013

Losing It & Faking It; REVIEWS.

Stavo per recensire Faking It quando mi sono resa conto che non avevo ancora scritto una recensione per Losing It il primo volume della serie.
Dato che  il secondo libro prende in prestito dal primo soltanto un personaggio secondario, non è necessario leggerli in ordine; però senza dubbi leggendo Faking It saprete come è finito Losing It.
 Sto facendo dei giri di parole inutili. Ma i giri di parole sono carini. E non riesco a fermarmi quando comincio. Cose tipo "che caldo oggi eh! ma l'anno scorso ad agosto faceva molto più caldo, e ti ricordi due anni fa? eggià, il surriscaldamento globale in realtà è un raffreddamento mondiale". 


“An accent. HE HAS A BRITISH ACCENT. Dear God, I'm dying.” 
no, quello di sopra non è una ragazza,
complimenti per la cover eh. #sarcasm

 
Titolo: Losing It, primo dell'omonima serie, è seguito da Faking It, e quando leggerete la trama capirete l'it a cosa si riferisce, o almeno credo. 
Autore: Cora Carmack, si dice "una giovane che scrive di giovani", fu così che scoprimmo che l'autrice aveva 58 anni suonati, ormai si sentono tutti giovani. 
Pubblicazione originale: 15 Ottobre 2012, il grande successo l'ha portato in cartaceo nel marzo 2013 con un piccolo cambio di cover, il biondino è stato sostituito da un moretto con la barba, look. 
Italia: per ora non si sa niente, però hanno pubblicato la saga di vicent boys che mi ha davvero delusa quindi potrebbero pubblicare anche questa che è sempre in categoria "new adult". 
Prezzo: 1,54 kindle, 8,26 brossura. 
Difficoltà lingua: 6,5/10. 

                                                   Voto: 

trama. 

Bliss Edwards sta per laurearsi e non ha ancora perso la verginità, non che gli manchino i ragazzi ma proprio non riesce a farsi coraggio. Il problema secondo Bliss è che avrebbe dovuto farlo prima e alla veneranda età di 21 anni come si può mai dire ad un ragazzo "sono vergine!"? Ormai è un circolo vizioso e Bliss è decisa a non affrontare la situazione, soprattutto perché Dio ce ne scampi da cosa potrebbe succedere nel fatidico momento. Bliss infatti è la persona più goffa del mondo, non che lo faccia apposta, ma riesce a dire sempre la cosa sbagliata al momento sbagliato alla persona sbagliata. E ad inciampare in tutto ciò in cui è possibile inciampare. E le gaffe, quelle sono la specialità di Bliss. 
Riassumiamo: ventunenne, standard medi di bellezza, goffa, vergine, ah e attrice. Chissà come l'è venuto in mente di studiare recitazione vi direte, e beh, me lo chiedo anch'io. Bliss, che con questo nome ci delizia di una serie di giochi di parole indecenti, è lo stereotipo della ragazza che normalmente fa tutto ma non l'attrice. 
Tutto andava avanti nella solita routine finché nella vita della nostra protagonista arriva Garrick, bello, inglese, e professore di recitazione. Cosa vuoi di più dalla vita?. 

Losing It è un classico new adult che non ci stravolge la vita ma è divertentissimo. Ho adorato Bliss, è la classica ragazza in cui non è difficile rispecchiarsi. E inevitabilmente mi sono innamorata di Garrick, insomma! Attore con l'accento inglese!!!ONE!!ELEVEN!! (queste parole risvegliano qualsiasi fangirl che risiede in noi, inevitabilmente). I loro personaggi sono descritti divinamente, caratterizzati e resi amabili da tutti.
 Le scene comiche sono quelle che danno quel non so che di adorabile e ammetto di aver divorato questo libro.
 L'euro e mezzo meglio speso per una dose di sano romanticismo e risate sullo sfondo di un progetto teatrale, con la morale del "affronta le tue insicurezze e rendile i tuoi punti di forza". 

Perle da Losing It:
 “Sex. I was going to have sex. With a boy. A hot boy. A hot BRITISH boy. Or maybe I was going to throw up. What if I threw up on the hot British boy? What if I threw up on the hot British boy DURING SEX?”
(Sesso. Stavo per fare sesso. Con un ragazzo. Con un ragazzo carino. Con un ragazzo carino INGLESE. O forse stavo per vomitare. E se avessi vomitato sul ragazzo carino inglese? E se avessi vomitato sul ragazzo carino inglese DURANTE IL SESSO?)

“It wasn’t until I’d walked halfway across the parking lot that I realized: 1. I wasn’t wearing shoes. 
A. Or a shirt. 
2. I didn’t bring my keys                       
A. Or anything really. 
3. I’d just left a complete stranger in my apartment.                       
A. Naked.

Whoever said one-night stands were supposed to be simple with no strings attached had clearly never met the disaster that was me.” 
(Non fu finché arrivai a metà parcheggio che realizzai che: 1. non avevo le scarpe. 
A. o una maglietta 
2. non avevo portato le mie chiavi.
A. o nient'altro
3. ho appena lasciato un completo estraneo nel mio appartamento. 
A. nudo. 

Chiunque abbia detto che i rapporti occasionali debbano essere facili senza complicazioni, sicuramente non aveva mai incontrato il disastro che ero)

Leggete Losing It, non sarà il capolavoro che vi cambierà la vita, ma vi farà fare tante risate e vi riscalderà il cuore. 


*pubblicità* andate a mangiare un gelato e tornate, ma tornate.
io vi amo.


La brava Cora Carmack in Losing It ci ha presentato gli amici di Bliss tra i quali porteremo nel cuore Rusty alias il gay che passa la mononucleosi a tutti, Kelsey alias la ragazza pazza a cui verrà dedicato il terzo libro della serie, e Cade alias l'amico che prova qualcosa per la protagonista ma sono troppo amici e la protagonista ha un figo inglese affianco per rendersene conto alias il protagonista di Faking It. 

“we should live like we smoke— inhale the present and exhale the past.”
solo per me il tipo è lo stesso della versione
cartacea? Quindi Cade e Garrick sono gemelli?.

Titolo: Faking It, secondo volume. 
Autrice: Cora Carmack 
Pubblicazione Originale: 4 Giugno 2013
Prezzo: 5,26 kindle, 6,99 brossura. 
Difficoltà lingua: 6/10

Voto:  

trama.

Due POV, due protagonisti, due che alla fine staranno insieme. #finedellastoria. 

Vabbè, ricomincio. 
Due POV, due protagonisti. 
Lei: Mackenzie ma guai a chiamarla così, lei è Max, una tipa tosta e fighissima, capelli tinti, tatuaggi dovunque (tra cui ricordiamo il grande albero che ha disegnato sul seno, molto chic), pantaloncini leopardati, tacchi vertiginosi. Occupazione: ballerina in un locale, assistente in uno studio di tattoo artists, ma principalmente cantante di una band che conta tre componenti:

Lui: Cade, il migliore amico di Bliss, che per infliggersi un po' di dolore si trasferisce nella sua stessa città Philadelphia, e quando si rende conto che la sopracitata ragazzuola non vuole altri che l'inglesino sexy, decide di darsi alla depressione ed al volontariato.
 
Loro: una coppia fatta di equivoci, finzione e tante frasi sdolcinate. 

Okay ora non prendetemi male, Faking It non mi è piaciuto quanto speravo, ma il motivo è ovvio: manca la simpatia del primo libro. Bliss ci deliziava con risate genuine, Max invece con la sua storia tragica ci fa deprimere. Non che ci sia niente di brutto nelle storie tragiche, solo che se avessi voluto un libro su cui disperarmi ne avrei comprato un altro (leggi: Proibito), la tragedia di Max (la perdita della sorella, l'essere qualcuno che non vuole essere) è troppo scontata. Fa brutto dirlo ma mi ricorda una fanfiction scritta molto bene, ma pur sempre una fanfiction. Una di quelle da cui non ti aspetti niente se non un paio di pagine di romanticismo trash e di occhi dolci. 

Mi è piaciuto Cade, mi piace sempre quando riusciamo a leggere di un personaggio minore, renderlo un protagonista e dargli importanza mi è sempre sembrata una cosa giusta da fare. Quindi complimenti alla Carmack per questo. 

Per il resto, aspetto Finding It, il terzo romanzo con protagonista Kesley in viaggio in Europa. Vedremo. 

Perle da Faking It:

“Close your eyes. Remember what we talked about that night after your concert? Living is hard. It was hard when you were thirteen, it’s hard today, and it will be hard again in the future. So, you close your eyes and you breathe. Breathe with me.” 
("Chiudi gli occhi. Ricordi di cosa abbiamo parlato la notte dopo il tuo concerto? Vivere è difficile. Era difficile quando avevi tredici anni, ed è difficile oggi, e sarà ancora difficile nel futuro. Quindi, chiudi gli occhi e respira. Respira con me")

“Her eyes were a bottomless ocean that I would give up air to explore.”
(I suoi occhi erano un oceano senza fondo per il quale avrei rinunciato all'aria per esplorarlo) 


PACE&AMORE.  




mercoledì 7 agosto 2013

Incarnate; REVIEW.


“There's always the option of deciding for yourself who you are and what you'll become.” 



Guardiamo la cover ed apprezziamo. Fatto?
Apprezziamo un altro po'. E' una cover splendida secondo me. Me ne sono totalmente innamorata ed ho comprato il libro principalmente perché mi aveva totalmente affascinato. 

Titolo: Incarnate. 
Autore: Jodi Meadows.
Editore Americano: Katherine Teger Books. 
Editore Italiano: Mondadori.
Data di rilascio originale: 31 Gennaio 2012
Data di pubblicazione in Italia: non ancora specificata, ma vicina me lo sento
Prezzo:  5,48 kindle. 12, 47 rilegato. 7,04 brossura. 

Voto: 

Trama.
Ana (e no, non è la vostra amata Ana Steele, non è quel genere di libro, sporcaccioni) è un'anima nuova. Da migliaia di anni sul nostro pianeta un milione preciso di anime muoiono e si reincarnano e muoiono di nuovo e si reincarnano di nuovo. Ma Ana no, è nata 18 anni fa. Per la prima volta. 

In questo modo tutti conoscono ogni singolo abitante del pianeta, che ogni volta rinasce con un nuovo aspetto ma con la piena memoria di tutte le sue vite precedenti.  Si conoscono tutti. Ovviamente tranne Ana. Vent'anni prima durante una serata speciale un'anima è morta e non si è più reincarnata, e tutti ne sentono ancora la mancanza. Al suo posto è nata Ana. La prima bambina in migliaia di anni che non aveva un singolo ricordo e che ogni cosa che imparava era nuova e difficile. Tutti sapevano chi fosse. Tutti la guardavano. Come quando entri per qualche ragione nel circolo del quartiere composto da giovanotti di 97 anni che ti guardano come se fossi un alieno a tre teste, e le comare scuotono la testa, ti indicano e dicono "ah, i giovani" #delirio. Dopo 18 anni lascia la casa della madre che ritenendola colpevole della morte decisiva dell'anima originale, la tratta come Lucius Malfoy trattava Dobby, o come Dobby si trattava da solo,possiamo dire. Si trova così ad affrontare un mondo che per lei è ancora tutto da scoprire. Perchè lei è l'unica che non sa. 

Cosa ne penso?. 
Il concetto da cui è partita l'autrice è molto interessante, la trama è fantasiosa. Vi immaginate vivere in un mondo in cui conoscete tutti?. Si, senza dubbi sarebbe un po' noioso, ma è una situazione che mi affascina alquanto. 

Inoltre la Meadows ci descrive questo mondo distopico in maniera eccellente, stralci di vita quotidiane di queste anime che ci somigliano molto, ma che hanno migliaia di anni di esperienza.
 Ho adorato il passaggio in cui scopriamo che per la maggior parte delle anime l'amore è per sempre, seriamente. Se muore uno dei componenti della coppia non è raro, infatti, che l'altro si tolga la vita in modo da poter rinascere insieme, e il sesso in cui si reincarnano? non è importante, anzi. E' una cosa di una dolcezza assurda, amore scritto in grassetto e sottolineato insomma. 

Purtroppo per quanto la situazione generale sia ben delineata, la pecca è il personaggio principale, Ana, con il quale io personalmente non sono riuscita a legare nessun legame, se non un desiderio di strangolarla al venticinquesimo "non sono abbastanza" in un capitolo solo. 

Lo scopo della sua vita non mi è ben chiaro. Ma questo non è ben chiaro neanche al personaggio stesso. I dilemmi che la perseguitano sono parecchi, partendo da "perché sono nata?" a "certo grazie sono nata, ma perché?" arrivando a "ma la poverina poteva vivere, insomma saremmo state un milione ed uno" passando per "però lei era più utile al mondo, meglio se non nascevo" giungendo all'unica domanda sensata "ma se muoio, mi reincarno?". 

Ma se c'è una cosa che non tollero nei libri è la romance buttata proprio perchè se non c'è un interesse amoroso nessuno compra il libro. E quindi ci hanno buttato una minchiata per il mezzo. "ti ho salvato" "no, grazie ma ti ho salvato io" "si vabbè tanto ci reincarniamo no?" "eh tu si ma io?" "sono figo, ci amiamo?" "amiamoci" CINQUE CAPITOLI DOPO: "ma tu sei!..............." "oh merda". #everysingleya

Però il tipo è simpatico e carino e quindi aggiunge un po' di simpatia al libro. 

                                                         Perle da Incarnate:
“Did you have friend?"
"I've read about them, but I don't believe they exist."
"Your cynicism is amazing.” 
( "avevi amici?" "ho letto di loro, ma non credo esistano" "il tuo cinismo è incredibile")

 “I think I died to be reborn with you” 
(Penso di essere morto per rinascere con te)

“I only meant the impulsive part."
"I'm a passionate person, that's all."
His mouth turned up in a sly smile.
"If I only get one life, I don't want to waste it by hesitating.” 
( "intendevo solo la parte impulsiva" "sono una persona intensa, è tutto" la sua bocca si trasformo in un sorrisetto furbo "se mi danno solo una vita, non voglio sprecarla esitando")


PACE&AMORE.

(vi lascio con una mia foto c:)