martedì 29 aprile 2014

Book Tag: Expectation vs. Reality.



Cosa dovrei fare (oltre l'ovvia risposta: studiare)?
 Scrivere recensioni carine e con tanto senso.

Cosa faccio?
Tutti i book tag esistenti. 
Beh, almeno per questo sono giustificata dato che sono stata "nominata" da ben 2 (!!) magnifiche bloggers Isabella e Nymeria.

Tag ideato da: Cristina.

BOOKAHOLIC.

Expectation: Hai vinto al gratta e vinci ben 100 euro da spendere, cosa fai da perfetta bookaholic li spendi tutti in una volta sola per i libri o...metti qualcosina da parte?


Che caso estremo.

 E' altamente improbabile giudicando la mia sfiga quasi fantozziana. Davvero ragazzi, non vinco neanche i giveaways sfigatissimi. I gratta e vinci si suicidano solo a guardarmi. 

Comunque dato che oltre ad essere bookaholic sono anche abbastanza disturbata mentalmente ne spenderei una parte, perché se mi trovassi nella posizione di poter spendere 100 euro tutti d'un colpo in libri mi verrebbe l'ansia e non saprei che libro prendere. 
Giuro. Mi capita sempre. Se mi trovo casualmente *coff coff* in libreria e c'è qualcuno che mi mette fretta "su spicciati, prendi qualcosa e andiamo" c'è il 190% di probabilità che io non prenda niente perché mi faccio sopraffare dall'ansia e dovunque guardo vedo soltanto libri di Benedetta Parodi. 
Shame on me. 

(scriverò di meno nelle altre risposte, giurin giuretto)

Reality: Niente, questo mese hai eccesso. Il tuo portafoglio è vuoto, con 15 miserabili euro rimasti e tantissime uscite in libreria: quale novità acquisteresti per prima?

E te pareva.


Novità?
 Mmh. Mmmh. Mmmh. *spulcia la wishlist* 


Ignite Me (Shatter Me #3) di Tahereh Mafi, è uscito un paio di mesi fa ma non ho ancora avuto modo di mettere le mani sul paperback di questo gioiellino. 

SHOPPING.

Expectation: Tantissimi libri scontati al 50% e hai soldi abbastanza per permettertene 3. Quali prenderesti dalla tua wishlist approfittando della super offerta?

Spulciare la tbr è un lavoro lungo e impegnativo u.u
Tre? Solo tre? 

The Eternity Cure (Blood Of Eden #2) di Julie Kagawa, il primo mi aveva convinto ma non troppo, ma mi fido delle recensioni positivissime che ho visto in giro. 

Stormdancer  di Jay Kristoff, insomma, insomma ragazzi, 1-mitologia 2-Giappone 3-steampunk. Devo aggiungere altro?

Prodigy (Legend #2) di Marie Lu, penso di essere l'unica che non l'ha ancora letto porca paletta!

Reality: Altro che sconti. Il libro che adocchiavi da tempo è improvvisamente aumentato di prezzo. Ma tu lo vuoi, lo devi avere e quindi...lo compri lo stesso. Qual è il libro irrinunciabile?



                                                                           STRANO OH. 
                                                          (Mi capita sempre çWWWç). 

Prenderei...*rullo di tamburi*


Storia di una ladra di libri di Markus Zusak, ormai ne parlano tutti, c'è il film, il sito, il blog, la gif, le maglie e le tazzine per il te. Mi incuriosisce troppo!. 

FANTASIA. 

Expectation: Piovono improvvisamente libri dal cielo (attenti alla capoccia..) ma sono solo del genere classico. Quale classico acciufferesti con la voglia di leggerlo?

*Dei delitti e delle pene mi colpisce e muoio
AHAHHAAHHAHAHA, molto probabile. 
Comunque, vorrei leggere tantissimo....


Anna Karenina di Leo Tolstoy, purtroppo non mi mai data alla letteratura russa e non so neanche perché. Devo rimediare il prima possibile. 

Reality: Altro che libri piovuti dal cielo, qualcuno ha misteriosamente fatto sparire un libro dalla tua libreria, se sparisse, quale sarebbe quello di cui ti accorgeresti subito della mancanza?


Partendo dal presupposto che mi accorgo sempre di OGNI libro che viene sottratto alla mia libreria (l'ordine di colore aiuta molto) direi che se toccaste il mio Unravel Me rischiereste di farvi male, MOLTO. 


FRIENDSHIP

Expectation: Un tuo amico americano decide di far spazio nella sua libreria, ti dà la possibilità di portarti via 2 libri che sono ancora inediti in italia...Quali sarebbero?

Caro Amico Americano, io ti amo.
 Magari potremmo cominciare una relazione a distanza ed io potrei mandarti selfie di me mentre mangio e tu potresti ricambiare con libri inediti. 




Gameboard of The Gods di Richelle Mead, non leggo niente della Mead da mesi! Dopo la delusione di The Golden Lily l'ho messa un po' da parte, ma devo assolutamente iniziare questa nuova serie!.

Unspoken di Sarah Rees Brennan, rumor has it che la Giunti sia interessata alla pubblicazione italiana, speriamo bene, intanto io me lo faccio spedire dall'amico americano. 

Reality: Hai prestato un libro autografato (autografato!) a un tuo amico. Lui l'ha perso, ma si offre di ricomprartelo a qualsiasi prezzo. Quale libro sarebbe? 

n.1, se io avessi un libro autografato -scusate- ma non lo presterei a nessuno, al massimo te lo faccio leggere in mia presenza. 
n.2 per farti perdonare come minimo devi trovarmi il manoscritto originale del libro ahahah. 

GENEROSITA'

Expectation: Una persona misteriosa ti contatta per farti un regalo libroso, a scelta, senza limitazione di prezzo. Quale libro, che non puoi permetterti da sola, sceglieresti?

Ciao persona! Sai che se tu fossi di sesso maschile ti sposerei? Se ti va, prendimi un po' di Martin in lingua originale susu. 

Reality: In realtà sono sempre io a regalare libri. Un libro che hai letto e che ti è piaciuto talmente tanto che lo acquisteresti anche ai tuoi amici?

E' vero, regalo sempre libri per ogni evento, compleanno? libro, san valentino? libro, matrimonio? libro. 



10 minuti fa ho finito questo libro che meraviglioso è dire poco. The Scorpio Races (pubblicato in Italia con il titolo La Corsa delle Onde, e tradotto benissimo) di Maggie Stiefvater che sta diventando una delle mie autrici preferite dopo questo libro adatto a tutte le età e preferenze e The Raven Boys. 

                                                         INCONTRI E SCONTRI

Expectation: Incredibile ma vero, l'autore/autrice dei tuoi sogni, il tuo preferito, colui che mai avresti pensato di poter incontrare...è nella tua città per un incontro con i fans. Di chi si tratta, e che libro porteresti a fargli autografare?

Non mi va di rispondere con le parole. 
Lascio che le gif parlino. 






(Ah e gli tirerei una copia di Allegiant dietro la testa, perché dicono che è stata colpa sua! maledetto...)

Reality: I tuoi amici non ne vogliono sapere di libri e non capiscono questa smania di fare ore di fila per un autografo. Ma tu li vuoi convertire, ad ogni costo. Quale libro e quale genere gli consiglieresti sapendo che gli piacerà sicuramente?

Con gli amici che ho al massimo posso consigliare il catalogo della Kiko. Se sono fortunata. 

Veramente. 

Oggi ho cacciato la mia copia inglese di Carrie di Stephen King (che comincio tra poco fvvs) e una mia amica dice "ma cos'è?" "un libro" "insomma non hai niente da fare tu". OKAY. 

I blog che taggo:

PACE&AMORE

martedì 22 aprile 2014

Top 10 Characters Who Are Bookish.


Amo le classifiche, ve l'ho mai detto?

The Broke and the Bookish propone ogni settimana una top ten diversa, quella di questa settimana è "i personaggi che..." insomma una top ten molto (ma molto) aperta, ed io ho scelto di parlarvi dei dieci personaggi letterari più bookish. 


Bookish= relativo ai libri, in questo caso amante dei libri. 


1. Hermione Granger
da: Harry Potter. 

chi se non lei? 
ovviamente. 



chi se non lei? 
ovviamente. 

2.Elizabeth Bennet
Da: Orgoglio e Pregiudizio 



3. Alice in the Wonderland


4. Don Chisciotte 


Finally, from so little sleeping and so much reading, his brain dried up and he went completely out of his mind.
5. Tyrion Lannister
Da: A Song Of Ice and Fire 


6. Colin Singleton
Da: An Abundance Of Katherines


7. Sydney Sage
Da: Vampire Academy/Bloodlines


8. Katy Swartz
Da: Lux Saga.

*mi rifiuto di mettere una foto della modella che dovrebbe essere Katy dato che sembra la tipa del catalago del SuperSì*

9. Cath Avery
Da: Fangirl


POSIZIONE SPECIALE
Personaggio non presente in un libro, ma comunque la mia musa personale.

10.Rory Gilmore.





E la vostra top ten? 


PACE&AMORE.




lunedì 21 aprile 2014

Teorema Katherine; REVIEW.


Salve, salvino!

Prima di passare alla review, ho un paio di cosucce da dirvi.

In primis: Buona Pasqua in ritardo, spero vi stiate godendo queste feste, che siano lunghe (per i fortunati che torneranno a scuola/lavoro dopo il 25) e per chi mercoledì sarà costretto ad un ritorno anticipato a causa di una scuola succhia sangue e fatica. 
Indovinate quando finiscono le mie. 
S'è capito dal tono amaro, eh?. 
Vabbé, stendiamo un velo pietoso. 
Un mese e poi l'estate ci riserverà quante più letture possibili. O giornate a lavorare. Meglio non pensarci, su.

Poi volevo chiedervi cosa ne pensate della grafica, a me onestamente (e modestamente) piace un sacco, mi sento molto orgogliosa nel dire che è tutta opera delle mie manine, non che ci voglia un genio ma sono comunque orgogliosa.

Ora, solo ora, possiamo passare alla recensione di oggi: 
Teorema Katherine, meglio conosciuto come "An Abundance of Katherines" del nostro autore preferito John Green.

“Books are the ultimate Dumpees: put them down and they’ll wait for you forever; pay attention to them and they always love you back.” 


Titolo: Teorema Katherine /An Abundance of Katherines.

Autore: John Perfection Green.

Pubblicazione Originale: 21 Settembre 2006, Dutton Juvenile.

Pubblicazione Italiana (di cui ho appena scoperto l'esistenza): 2009 da Rizzoli.

Prezzo: Su Amazon è disponibile solo la versione originale che costa 6,64 in cartaceo, e 5,23 per kindle. Sul sito della Rizzoli è possibile acquistare la versione italiana per 16,50.

Cover Originale: 7.5/10, adoro l'elemento matematico. Adorabile.

Cover Italiana:  QUESTA, sottolinea l'aspetto romantico del libro, stranamente, strano, stranissimo per un'edizione italiana, proprio strano, uh super strano, extra mega strano. 6,5/10

Voto: 

                                     Per la storia      + Per le note di John     
Note:
1-Ho letto la versione originale del libro, quindi come ben sapete non posso dirvi nulla sulla traduzione italiana e sulle scelte della Rizzoli. Ma. E c'è sempre un "ma", se cliccate sul link per la cover italiana del libro noterete qualcosa, si...la Rizzoli ha intitolato il libro "il teorema Catherine", CATHERINE? seriamente?. Vi riporto una piccola parte del libro: 

When it comes to girls (and in Colin's case, it so often did), everyone has a type. Colin Singleton's type was not physical but linguistic: he liked Katherines. And not Katies or Kats or Kitties or Cathys or Rynns or Trinas or Kays or Kates or, god forbid, Catherines. K-A-T-H-E-R-I-N-E. He had dated 19 girls. All of them had been named Katherine. And all of them- every single solitary one- had dumped him.  



2- Se siete spaventati dalla quantità di matematica presente nel libro, vi dico semplicemente di non esserlo. Tutto è facilissimo da capire ed in tutto sono presenti un centinaio di note a pié di pagina scritte dall'autore che vi faranno innamorare di un uomo così simpatico e asdfghjk.  
3-Se siete spaventati da John Green perché avete letto soltanto "Colpa delle Stelle", vi ripeto: non lo siate. Questo libro è leggero, simpatico, divertente e un piccolo gioiellino che vi farà sorridere e non fare un abbonamento ai Kleenex come l'ultimo lavoro del sadico sopracitato autore.

4- Dato che ne ho l'occasione la recensione sarà piena zeppa di citazioni e gif del nostro autore/youtuber preferito. 


REVIEW

Il nostro protagonista è Colin Singleton e mai nome fu più azzeccato. O forse no. Insomma Colin non è un single che non riesce a trovare una ragazza e si dispera. No. Colin è stato fidanzato molte volte. Moltissime. Per la precisione nei suoi 18 [nota di recensione: non riesco a scrivere perché c'è John nella gif sopra che mi distrae, sto morendo dalle risate ragazzi, non capite il mio disagio] anni di vita ha avuto ben 19 fidanzate. 
Niente male. 

Ma diciamocelo tra noi: Colin non è molto selettivo. Anzi, l'unica cosa che cerca in una ragazza è il suo nome: Katherine. Ognuna delle 19 ragazze che gli hanno fatto battere all'impazzata il cuore nella sua vita si chiamava Katherine, non Cathy, Catherine, Ketty o cosa, ma K-A-T-H-E-R-I-N-E.
 All'inizio era totalmente casuale, ma dopo Katherine n.III, la ricerca di una bella dal nome di nove lettere è diventata un'ossessione. Soprattutto dato che ogni singola Katherine l'ha mollato spudoratamente. 
19 ragazze. 19 Katherines. 19 volte che è stato mollato. 


E Colin è uno che le conosce bene le ossessioni. 
Il nostro -valoroso- protagonista è infatti quello che i media si divertono a chiamare un bambino prodigio, peccato che a 18 anni non si è più bambini.

Con migliaia di libri letti (tra cui si annoverano tutti i generi possibili, dalla letteratura classica fino ai manuali di caccia), voti eccellenti, capacità di ragionamento e collegamento decisamente sopra la media, mente propensa ad anagrammi velocissimi e migliaia di dollari vinti ad un quiz televisivo Colin è la pura definizione da vocabolario di bambino prodigio. 

“The problem exactly is that she dumped me. That I'm alone. Oh my God, I'm alone again. And not only that, but I'm a total failure in case you haven't noticed. I'm washed up. I'm former. Formerly the boyfriend of Katherine XIX. Formerly a prodigy. Formerly full of potential. Currently full of shit.” 


Qualche scrittore, filosofo e chicchessia disse che gli stupidi vivono felici nella loro ignoranza, mentre gli uomini colti sono sempre più inclini al baratro della depressione perché si rendono conto della realtà effettiva delle cose. 
Colin rientra senza dubbi nella seconda categoria.
 Dopo un'attenta analisi della sua situazione si è reso conto che un bambino prodigio ha due possibilità per il suo futuro: 1-diventare un genio incontrastato, ricordato nei libri di storia per scoperte incredibili e indispensabili. 2-diventare un semplice "ex-bambino prodigio" qualcuno che da giovane era un passo (o anche dieci) davanti agli altri ma che con il passare degli anni si è lasciato raggiungere dai coetanei. 

What is the point of being alive if you don't at least try to do something remarkable?” 

Colin è inorridito dinanzi alla seconda possibilità. 

Lui, Colin Singleton, non superiore agli altri? Un semplice umano? No. No. No. 
Colin DEVE avere il suo momento Eureka, ovvero il suo momento in cui tutto il mondo si fermerà e la sua invenzione, la sua idea megagalattica gli si mostrerà davanti come un qualcosa di tangibile. 

La ricerca compulsiva  dell'Eureka fa si che la sua relazione con Katherine XIX sia fatalmente rovinata e ciò che aspetta Colin è un baratro di autocommiserazione. 

Ma se così fosse il libro sarebbe uno di quegli young adult un po' depressi, ma John prende le redini del futuro del suo protagonista e inverte il suo destino:
Colin intraprende un viaggio on the road (che si interromperà alla prima tappa...) con il suo migliore amico Hassan. E ora lasciatemi uno sproloquio su Hassan su quanto sia un personaggio così perfettamente comico ma profondo allo stesso tempo, su quanto io voglia Hassan come migliore amico e quanto voglia  leggere di lui perché ogni. singola. frase. che. pronuncia. mi ha fatto morire dalle risate. Hassan è il mio mito personale. Lo giuro solennemente. 

 Tornando al libro, Colin in questo viaggio scoprirà una serie di cose fondamentali per la sua transizione da "bambino prodigio" ad "adulto". Scoprirà che l'amore arriva in tanti modi diversi (e con tanti nomi diversi), che tutti hanno paura del futuro in un modo o nell'altro, avrà il suo momento Eureka (e non vi anticipo niente ma è veramente spassoso) e scoprirà che in realtà non importa niente a nessuno di teoremi, statistiche e grafici di funzione. 

“I figured something out. The future is unpredictable.” 


Un libro divertente, spudorato, innovativo, pieno di nozioni interessanti (sapevate che la televisione è stata inventata da un bambino che crescendo è diventato un alcolizzato? io no!) e se questo non vi ha convinto. 

Beh, C'E' HASSAN!. 

“There's some people in this world who you can just love and love and love no matter what.” 

E (lo so, amo troppo questo libro) An Abundance Of Katherines è l'apologia del nerd, ai libri, allo studio, alla matematica, letteratura e tutto quello che ci rende più geek che chic. Per me un vera perla. 

Ultima nota (lo giuro), per chi se lo chiedesse: si, c'è della romance, è piccola ma è dolcissima. 

Here's to all the places we went. And all the places we'll go. And here's to me, whispering again and again and again and again: iloveyou” 


Citazioni da ABOK che non sono riuscita ad infilare senza senso nella recensione:

“He liked the mere act of reading, the magic of turning scratches on a page into words inside his head.” 

Well, while you were in the bathroom, I sat down at this picnic table here in Bumblefug, Kentucky, and noticed that someone had carved that GOD HATES FAG, which, aside from being a grammatical nightmare, is absolutely ridiculous. So I'm changing it to 'God Hates Baguettes.' It's tough to disagree with that. Everybody hates baguettes.”  (HASSAN GUYS, HASSAN!)

“We fatties have a bond, dude. It's like a secret society. We got all kinds of shit you don't know about. Handshakes, special fat people dances-we got these secret fugging lairs in the center of the earth and we go down there in the middle of the night when all the skinny kids are sleeping and eat cake and friend chicken and shit. Why d'you think Hollis is still sleeping, kafir? Because we were up all night in the secret lair injecting butter frosting into our veins. ...A fatty trusts another fatty.”  (AGAIN, HASSAN!)


I don't think God gives a shit if we have a dog or if a woman wears shorts. I think He gives a shit whether you're a good person. (GUESS? HASSAN!)

                        

mercoledì 9 aprile 2014

Impostor (Slide #2)

Nota iniziale: è più di un mese che non posto, mi dispiace tantissimo...la scuola mi distrugge gli orari e ormai non faccio altro che dormire e studiare come un babbuino giamaicano stressato. 
Avevo cominciato questa recensione un mese fa quindi non posso dirvi quanto vi potrà sembrare sensata, ma alla fine non la leggerà nessuno dato che nessuno ha letto il primo libro, quindi onestamente a chi può fregare di questa? io la scrivo perché per evitare un ripasso di spagnolo farei tutto ormai ma...vabbè sto divagando come al solito. Buona primavera a tutti :3

Titolo: Impostor (Slide #2)

Autrice: Jill Hathaway

Pubblicazione Originale: 26 Marzo 2013 da Balzer+ Bray per HarperCollins.

Pubblicazione Italiana: INEDITO.

Prezzo: 7,45 ed. kindle, 13,55 copertina rigida.

Cover: è veramente brutta, quella del primo libro mi aveva conquistata e questa sembra uno screencaps di una brutta puntata di CSI, e neanche le puntate recenti ma quelle del 2002 in cui tutti avevano i capelli  ossigenati e i ragazzi dicono "cool".

Link Recensione Primo Volume: CLICCAMI STELLA. 

Voto:
      

Reazione Post-Lettura:

N.B. OVVIAMENTE, SE NON AVETE LETTO IL PRIMO LIBRO DELLA TRILOGIA VI SCONSIGLIO VIVAMENTE DI LEGGERE LA RECENSIONE DATO IL NUMERO ECCESSIVO DI SPOILER. 



Un anno e mezzo fa avevo letto Slide e mi ero innamorata di un libro innovativo, particolare e che finalmente si staccava dai soliti young adult che riempiono le librerie, aveva sicuramente
 dei difettucci da limare ma Jill Hathaway aveva tra le mani un diamante grezzo che se trattato nel migliore dei modi sarebbe potuto essere una serie con i fiocchi ed i controfiocchi.

Ovviamente Jill ha deciso di mandare tutto al paese dei cavolfiori e di scrivere un seguito affrettato, scialbo e senza senso. 


La nostra protagonista è Vee Bell, una giovane in grado di "scivolare" nei corpi altrui toccando un oggetto particolarmente caro di una persona.
Quando l'abbiamo incontrata in Slide, era una ragazza forte che cercava di combattere contro questo dono/maledizione e teneva sulle spalle una famiglia facilmente sgretolabile.   

Leggendo Impostor vi sembrerà di vedere un'altra ragazza: insicura, istintiva, piena di dubbi e che non ne combina una giusta neanche a provarci. 

In pratica non so cosa dirvi dato che questo libro non ha trama. La Hathaway ha preso una serie di episodi e li ha buttati nel continuo di Slide: l'arrivo della zia perduta identicaugualespiccicata alla madre morta, che sembra cattiva ma non lo è, o forse si, che vuole scappare dalla sua vita, no aspetta vuole sposare il padre di Vee, no è lesbica, no è un unicorno sotto mentite spoglie, e io che -scema- mi aspettavo un grande segreto mentre alla fine viene risolto tutto in due righe con molti avverbi e pochi verbi. 
Cos'altro succede? Vee ha un colpo di genio, o meglio ha un colpo di nosense, decide di punire IL tipo (se avete letto Slide capite di chi parlo) portandolo su una scogliera e facendolo spogliare poi non si capisce come (davvero, non si capisce, la Hathaway scrive dieci frasi ingarbugliate) e patatuf il tipo è caduto giù. E giù duecento pagine a farsi seghe mentali sul tipo. 

Non mi ricordo perchè ho dato 2 stelle e mezzo, forse avrei dovuto dargliene 1.

Ah, Rollins. Ah. Ora ricordo. 
Dategli un libro ed una nuova morosa e via. 


PACE&AMORE.