lunedì 18 marzo 2013

The Immortal Rules;REVIEW

*rullo di tamburi*. 
Cacchiarola, neanche questa volta ce l'avete fatta a liberarvi di me, sono tornata ancora una volta. Sono imbattibile (?). Sono come quei brufoli antipatici sul mento che stanno lì per un po', e quando pensi di averli sconfitti puff! sono lì di nuovo, più in forma di prima. 
C'est Jèn. E ve l'ho detta anche alla francese. Che cultura ragazzi. Scusate l'assenza, ma sapete mi faccio prendere un po' troppo dalla scuola e dunque i miei pomeriggi terminano sempre troppo presto. E sono solo al terzo anno, non voglio immaginarmi in quinta, asdf. Detto questo, devo ammettere di essere anche abbastanza indietro con la lettura, ho perso un sacco di uscite e ovviamente ci sono in giro 235353 libri interessanti usciti negli ultimi mesi, mi devo dunque dare da fare. E' un lavoraccio (?), ma ce la posso fare. 

E per non creare un post inutile, inutilissimo come sarebbe questo altrimenti, eccovi una bella (ma neanche tanto, sono arrugginita ragazzuoli). (a proposito, ringrazio e do' il benvenuto a tutti i nuovi followers, un po' psycho che hanno preso la decisione difficile di cliccare su "segui", vi ame). 




THE IMMORTAL RULES, JULIE KAGAWA.

Il nome Julie Kagawa non è nuovo su questo blog, infatti se spulciate un po' in basso (e no, non sono abbastanza seria da creare una lista delle recensioni, quindi cercatevele <3) troverete le review di alcuni dei libri della serie The Iron Fey (che devo assolutamente terminare, porca carota bollita), saga che l'ha resa famoso in un po' tutto il mondo (ovviamente non tradotta in Italia, ma che scherziamo? noi traduciamo soltanto le porcherie, ovvio) sul mondo delle fate. Con questa nuova serie di cui il continuo è previsto per il 30 Aprile asdf, Julie rimane nel tema fantasy allontanandosi il più possibile da fate ed orsetti, ladies and gentlemen, i signori vampiri. Lo so, lo so, le vedo già le vostre facce "i vampiri? ma fanno così 2008!" "che scherzi? dopo twilight e tvd non li leggo mica altri cinque libri su tipe che s'eccitano al pensiero di bucarsi la giugulare" ed io vi dico, calma signore, calma. In The Immortal Rules le cose cambiano un bel po'

La protagonista Allison vive in un mondo dispotico, dove gli umani risiedono all'esterno delle mura della città, vivendo un po' come animali se non si è registrato alla città come lo è Allison, perchè non registrarsi? perchè la città è dominata dai vampiri, esseri terribili che vivono della morte altrui, e se ne incontri uno per strada, evita di fermarti a fare due chiacchiere sul tempo o sul futuro bambino di Belen, o sul Papa, meglio correre a gambe levate. Ma la fame è tanta per i non registrati, e si arriva a fare di tutto in un mondo lasciato alla deriva, tra vampiri, umani incattiviti, animali mutati geneticamente in mostri e sempre meno cibo. 

Allison umana dalla punta dei capelli all'unghia sinistra del mignolo del piede, tra le poche che si riescono ad opporre al mondo dei vampiri con ogni minima forza, viene trasformata in vampira. 

E allora arriva una storia più che travolgente, Allie non sente più la fame, e questo lo sapeva da tutte le leggende metropolitane sui vampiri, ma questi essere non dovevano essere anche privi di emozioni?

Allie prova più emozioni nei mesi di vita da vampiro che trascorre negli ultimi 2/3 del libro che in tutta una vita fatta di ricerca di cibo e piccoli furti. Allie è umana, lo sente e lo sa. Sente affetto per Kanin il vampiro che la trasforma pur di salvarla, con una storia più che drammatica alle spalle, sente affetto per sé stessa, si autoanalizza e arriva ad odiarsi forse, ma soprattutto sente affetto per gli umani. Per Zeke, per tutti quelli che la accolgono senza sapere quello che è davvero, o com'è. Perchè forse l'umanità non è all'ultima spiaggia come tutti pensano, forse c'è ancora una speranza, una vita oltre. Ma se anche questa vita e questa speranza ci fossero, cosa resterebbe ad Allison che è umana dentro di se ma tutti continuano a vedere soltanto i canini fin troppo appuntiti?. 

Lo stile della Kagawa è un sacco difficili ragazzuoli. Anche in TIF ci vuole un po' di tempo per abituarcisi, per entrare nel vivo delle vicende e riuscire a capire gli avvenimenti importanti e distaccarli dalle altre ventordicimila cose che accadono in 500epassa pagine di libro. Ma TIR è perfetto, ha tutto quello che un urban fantasy del 2012 (che viene recensito nel 2013) richiede, amore, dubbi interiori, ricerca interiore (come quella di Petrarca!, sta' zitta Jen, sta' zitta), amoreamoreamore, e un'umanità ai limiti della sopravvivenza. 
Stavo scrivendo "leggetelo se avete amato.." ma non mi veniva da paragonarlo a nessun'altro libro, perchè è assolutamente fresco e nuovo. Date una seconda (o quinta, come è successo per me) chance ai vampiri. Non trattiamoli come se fossero i cattivoni del fantasy per colpa di qualche adolescente infervorata. 

PACE&AMORE.


p.s. il vampiro di nome Kanin è il top. passo e chiudo. 

7 commenti:

  1. LOL magnifica recensione!
    Hai ragione, in Italia si pubblicano solo libri-fotocopia ed è ora che si dia spazio a qualcosa di più originale che non comprenda: ragazza umana (che si sente possibilmente sfigata e goffa, e che è inconsapevole del proprio essere praticamente una supermodella) che si innamorara del bad-boy-dal-cuore-d'oro che si cela sotto sembianze di vampiro/licantropo/demone/sirenetto. La nostra Marie Sue però ama anche il proprio migliore amico (nerd, ovviamente) e/o il fratello del protagonista maschile dagli zigomi altissimi e dai capelli spettinati.
    Bleah, che schifo.
    Se leggo ancora qualcosa del genere mi do all'ippica.
    -Ale

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    1. grazie mille:)
      sono totalmente d'accordo, ormai molte delle "nuove uscite" italiane potrebbero facilmente riassumersi in un solo volume c.c

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  2. Penso che sia il primo nella classifica dei libri che voglio assolutamente vengano pubblicati in Italia!
    Bellissima recensione ;)

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  3. TIR <3 TEC!!! D: Che tragedia quel libro, che tragedia! Morirete tutti leggendolo: TUTTI!! D: Bella recensione, btw *^*
    E beh, Jen, ci sei mancata!! *a me soprattutto =3* Ogni tanto stalkavo la tua pagina GR per vedere se ti fossi fatta viva ma evidentemente sei una donnah troppo seria - non come qualcuno di mia conoscenza.... *io* - e hai scelto di gettarti tra le braccia di Petrarca, Dante, Paolo e Francesca, il Conte Ugolino (no! Scappa!) e quant'altro. SIGH.
    Spero di rivederti presto, ma tanto so che essendo tu come il simbolismo in Dante ritorni sempre (visto che facevi tanti riferimenti alla lett. italiana mi aggrego LOL)... prima o poi ti rifarai viva. Vai Jenny! :D

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    1. AHHAHAHAHAHAHAH simbolismo portarci via.
      stalkerami che sono felice c:
      grazie mille isa <3

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  4. Ahahaha XD Katniss ci eri mancata :)
    Oh, devo assolutamentissimamente leggerlo!!! Sembra splendido!!! :P

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