giovedì 18 dicembre 2014

L'estate dei segreti perduti; REVIEW

“We are liars. We are beautiful and privileged. We are cracked and broken.” 


Titolo: We Were Liars
Titolo Italiano: L'estate dei Segreti Perduti

Autrice: E. Lockhart

Pubblicazione Italiana: 24 Giugno 2014 
(scusate ma non ho potuto mettere la cover italiana, è uno scempio:

Casa Editrice Italiana: De Agostini

Pagine: 315

Prezzo: 14,90 (alla faccia!)

Genere: Young Adult, Thriller

Voto:

Reazione Post-Lettura:
Ho pianto davvero ragazzi...ero un disastro di lacrimoni...

Trama:
My full name is Cadence Sinclair Eastman.I am nearly eighteen.I used to be blond, but now my hair is black.I used to be strong, but now I am weak.I used to be pretty, but now I look sick.It is true I suffer migraines since my accident.It is true I do not suffer fools.


Da sempre la famiglia Sinclair si riunisce per le vacanze estive su una piccola isola privata al largo delle coste del Massachusetts. I Sinclair sono belli, ricchi, spensierati. E Cady, l'erede di tutta la fortuna e di tutte le speranze, non fa eccezione. Ma l'estate in cui la giovane Sinclair compie sedici anni le cose cambiano. Cady si innamora del ragazzo sbagliato e ha un incidente. Un incidente di cui crede di sapere tutto, ma di cui in realtà non sa nulla. Finché, due anni dopo, torna sull'isola e scopre che niente è come sembra nella bellissima famiglia Sinclair. E che, a volte, ci sono segreti che sarebbe meglio non rivelare mai
 “Someone once wrote that a novel should deliver a series of small astonishments. I get the same thing spending an hour with you.” 
Cosa Ne Ho Pensato:

Maledetta Lockhart. 
Maledettissima.
Ma quanta malvagità ci vuole per scrivere un libro del genere?.

Non vi posso dire praticamente niente. 

Lo dice anche l'autrice nella trama originale:



"Read it.
And if anyone asks you how it ends, just LIE"


Inizialmente non avevo capito il perché...mi immaginavo fosse una frasetta fatta perché magari nel libro tutti dicono bugie e allora anche noi avremmo dovute dirne...MA NO!!

Andiamo in ordine. Il libro è molto scorrevole, in pochissimo tempo sono arrivata agli ultimi capitoli un po' delusa, perché non succede molto per i primi 3/4. E' un susseguirsi di pensieri e ricordi di Cady, che dopo un incidente accaduto un paio di estati prima che non riesce a ricordare è costretta a prendere numerosissime medicine per calmare i mal di testa che sembrano volerle perforare la testa. 
Oltre a tutto ciò non riesce a capire come i suoi cugini e Gat il ragazzo di cui è innamorata da sempre, e che vede ogni estate sull'isola privata della famiglia, non rispondano più ai suoi messaggi, email, e lettere..Tutto ciò distrugge Cady, che aspetta con ansia l'estate per poterli finalmente rivedere.


Ma la famiglia Sinclair è ormai distrutta da un dramma che nessuno rivela, e Cady vuole ignorare ad ogni costo, e cerca così di vivere tranquillamente l'estate con i suoi Liars, che l'aspettano sull'isola a braccia aperte. 

“They know that tragedy is not glamorous. They know it doesn't play out in life as it does on a stage or between the pages of a book. It is neither a punishment meted out nor a lesson conferred. Its horrors are not attributable to one single person. Tragedy is ugly and tangled, stupid and confusing.” 

Ma cosa è successo durante l'ultimo giorno d'estate di due anni prima? E perché tutti sono cambiati così tanto? E soprattutto perché Cady non riesce a ricordare nulla?.

Why did I go into the water alone at night?Where were my clothes?Did I really have a head injury from the swim, or did something else happen?

Ripetendomi, vi dico che arrivata agli ultimi capitoli ero convinta di dare al libro un voto molto più basso di quello che gli ho poi dato, perché per quanto lo stile dell'autrice è molto, ma molto bello, la storia di Cady è il semplice racconto di un'estate con una famiglia un po' troppo egoista e ricca. 

Ma gli ultimi capitoli, hanno totalmente distrutto ogni mia credenza. Sono rimasta totalmente a bocca aperta, e poi ho cominciato a piangere. Ebbene si, anche io ogni tanto cedo alle lacrime (alias, un libro si ed un altro pure). 

Se volete passare una serata a dire "impossibile" "vacca boia me l'ha fatta l'autrice ora vado in America e la massacro", vi consiglio vivamente questo libro. 

No, veramente leggetelo, e poi ditemi se sono l'unica che ha avuto una reazione così emotiva!

Chi è Emily Lockhart?

Autrice di We Were Liars, la Lista dei Fidanzati (che ho adorato quando avevo 12/13 anni, morivo dalle risate con tutte quelle piccole note!), è nata NYC nel 1967, ed è cresciuta un po' in giro per gli Stati Uniti, tra Cambridge e Seattle. Con un dottorato in Letteratura alla Columbia incentrato su uno studio approfondito del romanzo inglese del XIX secolo e la storia dell'illustrazione inglese. Ora vive a NYC e insegna un corso all'università sulla scrittura creativa destinata ai bambini.











PACE&AMORE

6 commenti:

  1. Capisco pienamente il disastro post lettura. Io ero sotto shock!

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  2. E questo finisce dritto dritto in wish list :)

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  3. Mia cara amica sicuramente questo è il libro per me, già piango di mio , straziandomi con le mie lacerazioni, e finalmente potrò anche piangere per le lacerazioni degli altri..
    Ottima recensione e ottimo blog..
    Mi sono iscritta, con la speranza di un tuo gradito ricambio..
    Bacio serale e grazie!
    http://rockmusicspace.blogspot.it/

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  4. Dopo aver letto la tua recensione ho dato una possibilità a questo libro e devo dire che: hai pienamente ragione!! fino a tre quarti del libro era abbastanza noioso e la protagonista un po' antipatica, ma dopo!!! cavoli già da quando capisce il fatto dell'incendio il libro inizi a leggerlo sotto altri punti di vista... capisci alcuni commenti, movimenti... davvero carino come libro...

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  5. capisco che se non voglio sapere troppo è meglio non continuare a leggere, la faccia di Brad dice già tutto >_<

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  6. Hey tutto bene? :3
    Da un po non ti fai sentire

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