Sono stata veloce insomma, eh?.
vi ricordo che nella recensione ci potrebbero essere (anzi ci sono) spoiler sul primo libro della serie Vampire Academy.
Rose ama Dimitri, Dimitri potrebbe amare Tasha e Mason morirebbe per Rose.
Questo è il primo rigo della trama di Frostbite (in Italia, Morsi di Ghiaccio) il secondo libro della serie di Richelle Mead sui Moroi, Dhampirs e Strigoi.
Ritroviamo Rose e Lissa che rinunciano a qualsiasi progetto di scappare di nuovo dall'Accademia e decidono di rimanere, Lissa ha reso ufficiale la sua relazione con Christian, il moroi reale con il crimine di portare il cognome degli Ozera, la famiglia reale che ha voltato le spalle ai moroi per diventare Strigoi.
Rose continua il suo allenamento con il suo mentore Dimitri Ho L'Accento Più Figo Del Mondo ed Ascolto Prince Nel 2000. Rose è innamorata di Dimitri ma sa che la loro relazione non ha futuro per due semplici motivi, primo hanno sette anni di differenza, secondo entrambi sono destinati ad essere i Guardiani di Lissa ed una relazione sarebbe molto poco professionale.
Ho finito il primo libro con GRANDI aspettative per il secondo, se il primo con dei punti un po' incerti che ricordavano altre saghe si è meritato quattro stelline, questo per me doveva superarlo.
Frostbite è riuscito in questo ed oltre.
Frostbite ha superato ogni mia aspettativa.
Ho letto di giorno e di notte finendolo in un tempo record.
Oltre ai punti di forza del primo libro tutto quello che era incerto in Vampire Academy si stabilizza in Frostbite.
Ed anche i punti di forza si migliorano.
Nella prima recensione ho elogiato il personaggio di Rose e in questo secondo libro lo elogio ancora di più, perchè se nel primo trovavamo una Roza kickass senza paura di niente e di nessuno, ora la ritroviamo più matura, più sicura e più aperta verso le difficoltà. Il rapporto difficile con la madre che viene sviluppato nel migliore dei modi, a piccoli passi e tanti pugni. Continuo ad apprezzare in maniera infinita la forza che viene messa in questo personaggio, in qualunque altro libro nei capitoli finali (da infarto vorrei aggiungere, un premio per la Mead) avrebbero preso Dimitri e gli avrebbero fatto fare la parte del salvatore universale invece qui troviamo Rose paladina, MA incerta, tremante e terribilmente intelligente.
Lissa, che avevo ampliamente criticato, ha sempre la capacità di urtare i miei nervi però avendo un ruolo nettamente minore in Frostbite riesce a non rovinarmi la festa più del dovuto; il suo fidanzato invece Christian è tra i personaggi più interessanti della serie fin'ora, anche lui nei capitoli finali acquista una serie di punti a suoi favore incredibili.
Altri personaggi che mi hanno lasciato favorevolmente sorpresa sono Mia, che nel bene o nel male rimane un personaggio fondamentale, ed Adrian.
So che da shippatrice compulsiva di Rose/Dimitri dovrebbe starmi sulle scatole ma non riesco a non farmelo piacere, saranno le compulsioni? lol.
Cadono nei clichè di personaggi visti, rivisti e straletti Janine, la madre di Rose che non mi convince, Trisha che è uno di quei personaggi troppo perfetti che alla fine potrebbero sterminare una nazione intera e Mason che nel primo libro mi aveva divertito nel secondo si merita il premio Twilight. E se non sapete cos'è il premio Twilight, eccovi:
"Detto Premio Twilight, il premio per il personaggio che riesce a cadere nel banale, nel proclamare amore eterno ad un altro personaggio senza averlo però mai davvero conosciuto, senza nessuna motivazione ma solo perchè è un figo da morire e cazzo beve il sangue dei cerbiatti e risparmi il resto del mondo, ovviamente senza-di-te-non-posso-stare-morirei e senza dimenticare il tratto "ti cerco di stuprare perchè i miei ormoni hanno dei problemi a rimanere nelle mutande". Ovviamente il premio è ispirato al personaggio più inutile della storia Bella Marie Swan"
Sicuramente interessante lo sviluppo della faccenda con gli Strigoi, in ogni libro abbiamo una piccola notizione in più per un qualcosa che suppongo venga portata fino al sesto libro. C'è azione ma non troppa per non far confondere nessuno, soprattutto qualcuno come me che ha sedici anni ma problemi di memoria come un'ottantenne.
Ora dal terzo libro voglio solo una cosa, Dimitri. E non parlo di scene sul letto con Rose (non sarebbe male l'idea però uu) ma vorrei conoscere qualcos'altro di questo personaggio che per quanto cerchi di sembrare secondario nella storia è uno dei protagonisti assoluti.
ovviamente tutti i fans di twilight non devono sentirsi offesi dal premio twilight, il mio odio per la swan si distacca da quello che è il vostro romanzo preferito.
pace&amore.
vi ricordo che nella recensione ci potrebbero essere (anzi ci sono) spoiler sul primo libro della serie Vampire Academy.
Rose ama Dimitri, Dimitri potrebbe amare Tasha e Mason morirebbe per Rose.
Questo è il primo rigo della trama di Frostbite (in Italia, Morsi di Ghiaccio) il secondo libro della serie di Richelle Mead sui Moroi, Dhampirs e Strigoi.
Ritroviamo Rose e Lissa che rinunciano a qualsiasi progetto di scappare di nuovo dall'Accademia e decidono di rimanere, Lissa ha reso ufficiale la sua relazione con Christian, il moroi reale con il crimine di portare il cognome degli Ozera, la famiglia reale che ha voltato le spalle ai moroi per diventare Strigoi.
Rose continua il suo allenamento con il suo mentore Dimitri Ho L'Accento Più Figo Del Mondo ed Ascolto Prince Nel 2000. Rose è innamorata di Dimitri ma sa che la loro relazione non ha futuro per due semplici motivi, primo hanno sette anni di differenza, secondo entrambi sono destinati ad essere i Guardiani di Lissa ed una relazione sarebbe molto poco professionale.
Ho finito il primo libro con GRANDI aspettative per il secondo, se il primo con dei punti un po' incerti che ricordavano altre saghe si è meritato quattro stelline, questo per me doveva superarlo.
Frostbite è riuscito in questo ed oltre.
Frostbite ha superato ogni mia aspettativa.
Ho letto di giorno e di notte finendolo in un tempo record.
Oltre ai punti di forza del primo libro tutto quello che era incerto in Vampire Academy si stabilizza in Frostbite.
Ed anche i punti di forza si migliorano.
Nella prima recensione ho elogiato il personaggio di Rose e in questo secondo libro lo elogio ancora di più, perchè se nel primo trovavamo una Roza kickass senza paura di niente e di nessuno, ora la ritroviamo più matura, più sicura e più aperta verso le difficoltà. Il rapporto difficile con la madre che viene sviluppato nel migliore dei modi, a piccoli passi e tanti pugni. Continuo ad apprezzare in maniera infinita la forza che viene messa in questo personaggio, in qualunque altro libro nei capitoli finali (da infarto vorrei aggiungere, un premio per la Mead) avrebbero preso Dimitri e gli avrebbero fatto fare la parte del salvatore universale invece qui troviamo Rose paladina, MA incerta, tremante e terribilmente intelligente.
Lissa, che avevo ampliamente criticato, ha sempre la capacità di urtare i miei nervi però avendo un ruolo nettamente minore in Frostbite riesce a non rovinarmi la festa più del dovuto; il suo fidanzato invece Christian è tra i personaggi più interessanti della serie fin'ora, anche lui nei capitoli finali acquista una serie di punti a suoi favore incredibili.
Altri personaggi che mi hanno lasciato favorevolmente sorpresa sono Mia, che nel bene o nel male rimane un personaggio fondamentale, ed Adrian.
So che da shippatrice compulsiva di Rose/Dimitri dovrebbe starmi sulle scatole ma non riesco a non farmelo piacere, saranno le compulsioni? lol.
Cadono nei clichè di personaggi visti, rivisti e straletti Janine, la madre di Rose che non mi convince, Trisha che è uno di quei personaggi troppo perfetti che alla fine potrebbero sterminare una nazione intera e Mason che nel primo libro mi aveva divertito nel secondo si merita il premio Twilight. E se non sapete cos'è il premio Twilight, eccovi:
"Detto Premio Twilight, il premio per il personaggio che riesce a cadere nel banale, nel proclamare amore eterno ad un altro personaggio senza averlo però mai davvero conosciuto, senza nessuna motivazione ma solo perchè è un figo da morire e cazzo beve il sangue dei cerbiatti e risparmi il resto del mondo, ovviamente senza-di-te-non-posso-stare-morirei e senza dimenticare il tratto "ti cerco di stuprare perchè i miei ormoni hanno dei problemi a rimanere nelle mutande". Ovviamente il premio è ispirato al personaggio più inutile della storia Bella Marie Swan"
Sicuramente interessante lo sviluppo della faccenda con gli Strigoi, in ogni libro abbiamo una piccola notizione in più per un qualcosa che suppongo venga portata fino al sesto libro. C'è azione ma non troppa per non far confondere nessuno, soprattutto qualcuno come me che ha sedici anni ma problemi di memoria come un'ottantenne.
Ora dal terzo libro voglio solo una cosa, Dimitri. E non parlo di scene sul letto con Rose (non sarebbe male l'idea però uu) ma vorrei conoscere qualcos'altro di questo personaggio che per quanto cerchi di sembrare secondario nella storia è uno dei protagonisti assoluti.
ovviamente tutti i fans di twilight non devono sentirsi offesi dal premio twilight, il mio odio per la swan si distacca da quello che è il vostro romanzo preferito.
pace&amore.
AHAHAHAHAHAHAHAHAH XD Ma è possibile che ogni volta mi fai piegare dalle risate? LOL!
RispondiEliminaComunque per me Frostbite è attualmente uno dei migliori, grazie a quei capitoli finali strizzacervello che sono scritti in parole povere DA DIO.
Adrian... In Shadow Kiss è da amare. Io muoio con lui in giro! E Dimitri? Eh. *silenzio*
com'è dimitri *silenzio*? çWWWç.
EliminaNel senso che non ti posso dir nulla perché Shadow Kiss avrebbe potuto chiamarsi Dimitri Overload... quindi sarebbe spoiler! XD
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