martedì 27 marzo 2012

Top Ten Tuesday #2

E per la seconda settimana ci troviamo davanti alla top ten del martedì ospitata da The Broke and The Bookish, questa settimana ci viene chiesta la nostra top ten dei libri più hooky ovvero quelli che ci hanno preso di più, attaccato alle parole come attack, miele per le api e ossa per i cani.

1) DIVERGENT di Veronica Roth, è al primo posto perchè è il libro che sto leggendo attualmente ed è tipo droga. Una sola parola FOUR.










2) THE fuckin' flawless HUNGER GAMES di Suzanna She Changed My Life Collins.
Quanta roba è questo libro, dio.









3) THE HOST di Stephanie Meyer, ogni tanto mi stendo a letto e penso "come può aver creato la stessa scrittrice la saga più melensa del mondo che ha ridicolizzato lo YA e questo capolavoro?" questa domanda non avrà mai risposta. Amo the host con tutto il mio cuore, è il libro più rovinato che ho, l'ho letto almeno cinquecento volte e lo rileggerò altrettante.







4) HALF-BLOOD di Jennifer L. Armentrout, avete letto la recensione, avete letto i miei numerosi scleri, che altro c'è bisogno?. E' droga questo libro, d r o g a.

Agosto vieni a me e portami Pure.







5) DELIRIUM di Lauren Oliver, su questo libro dovrebbe esserci scritto in grassetto "attenzione, questo libro è pericoloso per la salute, dopo la fine potreste avere istinti suicidi o omicidi verso l'autrice". Ho paura di Pandemonium e non l'ho ancora letto ah ricordo che il mio nick su twitter è ispirato a questo libro.






6) SHADOWHUNTERS: THE MORTAL INSTRUMENTS di Cassandra Masochist Clare, qui affianco c'è la copertina di City Of Glass, il libro più bello della saga a mio parere. Tutto quel Valentine, Jonathan, le scene sull'erba *AWW*






                                                                                                                                               7) UNDER THE NEVER SKY di Veronica Rossi, io. voglio. il. 2013.

8) MATCHED di Ally Condie, devo leggere Crossed, l'ho anche comprato è che ho paura e che ho letto matched in italiano e so che boh. dfdvdvsd










9) NUMBERS di Rachel Ward, per quanto faccia parte di una trilogia io considero questo libro autoconclusivo per quanto in realtà lo è (gli altri due hanno per protagonista il figlio di Jem). 









10) UGLIES di Scott Westerfeld, Scott è il padre dello YA e del dispotico, nessun dubbio su questo. 
















pace&amore. 











4 commenti:

  1. Tra tutti, Numbers e Under the Never Sky sono gli unici assenti tra le mie letture! Tutti gli altri... LI HO AMATI.
    Anche se tra tutti, solo Uglies non mi è piaciuto quanto gli altri, ma forse devo solo continuare la lettura... devo ancora prendere Pretties!!!

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    1. uglies l'ho letto con pretties e specials nel volume che è uscito qui in italia qualche mese fa, essendo vecchiotto lo vedo un po' come l'alba dei dispotici, non so perchè uu

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    2. Sai, non so se Uglies è stato proprio uno dei primi distopici young adult (perché in fondo il genere distopico risale a Orwell e, meglio ancora, a Huxley u.u)! Devo informarmi se ce ne sono stati altri prima di lui, magari verso i primi anni 2000 :D

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    3. ma sicuramente ce ne sono, è che io lo vedo così :3

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